È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Notizie dal mondo, cronaca e quant'altro - Topic unico

Ultimo Aggiornamento: 24/10/2011 11:00
Email Scheda Utente
Post: 23.690
Post: 704
OFFLINE
10/12/2007 15:32
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

La donna è l'ex compagna di un pregiudicato
«Denise uccisa e gettata in mare»
La procura ha notificato un avviso di garanzia per concorso in omicidio e sequestro di persona alla zia della piccola

PALERMO - La piccola Denise è morta e il suo corpo è stato buttato in mare a largo di Palermo. È questa l'ipotesi - alla quale non crede però la madre di Denise Piera Maggio - della procura della Repubblica di Marsala che indaga sulla scomparsa della bimba avvenuta il primo settembre 2004 a Mazara del Vallo. Il procuratore Silvio Sciuto è arrivato a questa ricostruzione in seguito alle dichiarazioni che ha reso Giuseppe Dassaro, l'uomo che lo scorso luglio ha confessato di avere ucciso Sabine Maccarrone, una donna di 39 anni, di origine elvetica, trovata morta il 16 aprile in un pozzo di Mazara del Vallo. Dassaro disse che il mandante del delitto era Giovanni Melluso.

LE VERSIONI DI DASSARO - Dassaro si è accusato di avere partecipato a far sparire il corpo della bimba. Secondo il dichiarante, Denise sarebbe stata portata a casa della cognata dove però si sarebbe sentita male e qualcuno le avrebbe fatto prendere dei tranquillanti. Probabilmente a causa di questi farmaci la bimba sarebbe morta. Denise, secondo il racconto del dichiarante, sarebbe stata trasportata dentro una borsa del tipo utilizzata dai calciatori, fino a Palermo, dove è stata sistemata dalla moglie, Rosalba Pulizzi - indagata adesso per sequestro di persona e concorso in omicidio - dentro un congelatore. Dassaro racconta di essere stato contattato dalla moglie per sbarazzarsi del corpo e di aver preso Denise e di averla gettata in mare, a largo di Palermo.

I RISCONTRI - Sulle dichiarazioni di Dassaro sono state effettuati diversi riscontri, molti dei quali non corrispondono a quanto sostenuto dall'uomo, soprattutto sugli spostamenti che avrebbe effettuato nei giorni cui ha fatto riferimento nei suoi racconti.

INDAGATA LA ZIA DI DENISE - Rosalba Pulizzi, la zia di Denise Pipitone, dopo essere stata interrogata in Procura a Marsala, è stata ufficialmente indagata. La procura della Repubblica le ha infatti notificato un avviso di garanzia per concorso in omicidio e sequestro di persona. I magistrati accusano la donna in base alle dichiarazioni rese dall'ex marito, Giuseppe Dassaro.

L'INTERROGATORIO - Rosalba Pulizzi, assistita dal proprio avvocato ha avuto un lungo faccia a faccia con gli inquirenti che si inserisce in un'operazione della polizia di Stato che ha dato il via a diverse perquisizioni nelle province di Palermo e Trapani nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa della la bimba, rapita a Mazara del Vallo l'1 settembre 2004, quando aveva tre anni. Le perquisizioni sono state ordinate dalla procura di Marsala. La donna è la ex compagna di Giuseppe Dassaro, l'uomo che si costituì nel luglio scorso confessando di avere ucciso Sabine Maccarrone, una donna di 39 anni, di origine elvetica, trovata morta il 16 aprile in un pozzo di Mazara del Vallo. Dassaro disse che il mandante del delitto era Giovanni Melluso, ex pentito napoletano accusatore di Enzo Tortora.

COINVOLTE ANCHE ALTRE SEI PERSONE - Le dichiarazioni di Dassaro sulla scomparsa di Denise avrebbero portato alla individuazione di almeno sei persone che potrebbero essere responsabili, a vario titolo, della scomparsa della bambina, che all'epoca dei fatti aveva quasi quattro anni, seguendo una pista che porta alla provincia palermitana.

LE INDAGINI - Finora l'unica indagata nota dell'inchiesta sulla scomparsa della bambina era Jessica Pulizzi, la sorellastra di Denise, che all'epoca del rapimento non era ancora maggiorenne. È accusata di sequestro di persona in concorso con ignoti. L'ex fidanzato tunisino di Jessica è indagato per falsa testimonianza al pm. Nel settembre scorso il procuratore di Marsala, Silvio Sciuto, dichiarò che «da due mesi le indagini hanno avuto un impulso e che i complici non sono più ignoti». Sarebbe proprio Dassaro l'uomo che avrebbe secondo gli inquirenti dato impulso alle indagini.

Credits:corriere.it
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com