Scritto da: el.faso 30/10/2006 9.56
Vi pongo questo quesito, per cui ormai sto impazzendo e per il quale non riesco a trovare una giusta logica e una giusta risposta.
COnosci una ragazza e ti innamori, faresti di tutto per lei, è quello che hai sempre cercato. E così decidi di buttarti, le chiedi se vorrebbe uscire a bere qualcosa, riesci ad ottenere il suo numero di cellulare. Lei ti dice di essere single, ma vieni a scoprire che ha il ragazzo da poco (3 mesi) e che non te lo ha voluto dire.
Aspetti e credi che lei non accetterà più il tuo invito ad uscire, ma un giorno lei cambia idea e la serata risulta splendida per entrambi. E così inizi a vederti più spesso ed a conoscersi meglio.
E arriva il momento in cui tu le dici di essere follemente innamorato, l'aspetti il sabato notte sotto casa per dirle quello che provi per lei e regalarle un mazzo di fiori. Lei vacilla, rimane impressionata favorevolmente, ma continua a rimanere con il suo ragazzo.
Ma qualcosa è cambiato, lei si è affezionata a te: appena non è con il suo ragazzo ti chiama, ti invita ogni qual volta può a bere un caffè con lei, ti chiede se puoi aspettarla fino alla fine del suo lavoro al bar, perchè poi almeno potrete stare un attimino soli voi due a fare quattro chiacchere.
E così finisce che ti trovi in macchina, in due, nella notte. A coccolarsi e a parlottare. E lei adora addormentarsi fra le tue braccia e sentire tu che la tranquillizzi e la fai sentire al riparo. Ma ogni volta che credi che sia il momento giusto per baciarsi lei si ritrae, additando che non sarebbe giusto nei confronti di quel ragazzo a cui sta assieme. Ma nonostante questo ti chiama ogni qual volta possibile, e sta male se tu non le offri più le attenzioni che le hai sempre dato.
Ora: qualcuno riesce a darmi unaspiegazione abbastanza logica alla situazione? Io a volte penso che dovrei lasciare tutto stare, che nonostante a volte non riesca a fare altro che pensare a lei devo capire che forse tutto questo è una cosa che alla fine mi farà stare sempre e solo più male. Ma poi ce lei, e la felicità che provi quando sei li solo con lei è una cosa che nient'altro può darti. Io non so più cosa fare...
Parlando per esperienza diretta (con le dovute proporzioni del caso), la risposta più logica è che quello che prova per te va oltre il semplice "voler bene", ma non ti ama. Quello che prova per il suo ragazzo è più forte, e non ti si concede in altro modo che non le semplici coccole perché (giustamente) non ti vuole illudere (da quasto punto di vista, come detto da Nix, il suo comportamento è correttissimo).
Il punto è, che se tu non ti ritenessi innamorato di lei, sarebbe un rapporto splendido, davvero. Ritenendoti tu innamorato, tutto questo ti si ritorce contro e ti fai solo del male. A questo punto devi riuscire a trovare qualcun'altra su cui concentrare parte dei tuoi pensieri. Ripeto, parlo per esperienza perché ho aspettato troppe volte che ragazze molto amiche a me mollassero il ragazzo...e puntualmente non l'hanno fatto.
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Ma una maledetta voce mi diceva dentro, che era là anche lui, l'estraneo, di fronte a me, nello specchio. In attesa come me, con gli occhi chiusi. C'era, e io non lo vedevo. Non mi vedeva neanche lui, perché aveva, come me, gli occhi chiusi.