Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
-Voices-, 12/12/2018 14.28:
Lui ne ha parlato per la semplice reazione che hanno avuto determinate persone alla notizia, è esagerato ma è stato estremamente specifico nel paragone.
Non ha parlato delle origini, della musica, dell'influenza, ha parlato della reazione che i trapper infondono ai vecchi dentro che infatti l'han chiamata musica del diavolo (titolo che era di altri generi). La trap da quel punto di vista è più vicina al punk che all'house, è più vicina all'hc che alla dance.
mi sa che ti sei perso un po' di scleri da parte dei vecchi dentro nei confronti di discoteche e relativa musica. gli esorcisti che ora vedono il demonio in sfera lo vedevano ieri (e continuano a vederlo) anche in dance, house, techno e affini, tanto che nelle dichiarazioni da me riportate in un post precedente tale esorcista Don Antonio Mattatelli dice che
le discoteche non dovrebbero essere luoghi tenebrosi come sono attualmente, luoghi in cui c’è droga, sesso, promiscuità, luoghi in cui il demonio può piazzare tutto ciò che può pensare per un giovane”.
“Dove sta scritto che i ragazzi debbano sballarsi per forza di notte? Potrebbero divertirsi anche di giorno, ma senza drogarsi, senza ubriacarsi, senza far sesso nell’oscurità in modo disumano.
quindi ecco, non vedo perchè scomodare il punk quando trap e musica elettronica riescono benissimo da soli a farsi odiare da benpensanti e moralisti.