Giovani calciatori empolesi crescono in giro per l'Italia

dabustoarsizioxlempoli, 14/09/2008 23.01:

---

Venvia Sirvio... 'e bisogna vincè.. altrimenti l'anno prossimo ci tocca giocare contre queste merde....

---

se continua così... mi sa che l'anno prossimo ci facciamo sia s.siro che busto arsizio

PIZZA CONVOCATO DALLA RAPPRESENTATIVA UNDER 20 DELLA LEGA PRO
15/09/2008 - C´è anche un po´ di Monza nelle convocazioni di Giorgio Veneri - selezionatore dei giocatori convocati per la rappresentativa Under 20 - che ha chiamato a Coverciano Samuele Pizza. L´incontrista biancorosso, è stato convocato per un test d´allenamento che verrà svolto giovedì 18 settembre: fra i giovani convocati, non ci sono altri elementi presi dalle file del Monza.
Pizza si gioca così l´opportunità di entrare nella Nazionale Under 20 della Lega Pro. Durante la scorsa stagione, solo Arcidiacono era stato convocato dalla rappresentativa ed in quella occasione, aveva disputato un´ ottima amichevole.
Flavio Mazzoleni
(monzanews.com)

Si è vero.. ha preso parecchi giocatori che hanno militato anche in A (Music,Anania,Melara,Cammarata), o cmq sono stati nelle rose di buone squadre(Correa,Toledo,Fofanà).. Gente di categoria superiore..
Beh, prima o poi una trasferta a busto arsizio mi piacerebbe farla.. ma non in serie B... al massimo in coppa italia, con noi in A e loro in C... sogno un settore ospiti pieno... e lo striscione Rangers*Empoli Busto Arsizio appeso sulla vetrata che separa gli ospiti dagli ultras locali.. Con tanto di stella rossa in bella vista

Ahahahahahaha Andrea, mi sà che quest'anno la gloriosa Pro Patria ha fatto una bella squadra!

zeman!, 14/09/2008 20.48:

---

DISASTRO MONZA: QUATTRO PAPPINE DALLA CAPOLISTA
16/09/2008 - In diretta da Busto Arsizio (Va): il film della partita a cura di Daniele Schenoni

PRO PATRIA (4-2-3-1) Anania ( 17´ s.t. Petr ); Music, Pisani, Urbano, Barjie; Zappacosta, Dalla Bona; Melara ( 1´ s.t. Bruccini ), Correa, Toledo; Fofanà ( 26´ s.t. Cammarata ). (Dicuonzo, Polverini, Cosentini, Mosciaro). All.Lerda

---

Venvia Sirvio... 'e bisogna vincè.. altrimenti l'anno prossimo ci tocca giocare contre queste merde....

Solo un pari per il Melfi
di Giovanna Telesca
Un goal in rimonta realizzato da De Angelis consente al Melfi di conquistare il primo punto stagionale. 1-1 il risultato finale. Un pareggio che sta stretto a Mitra e compagni se non altro per la mole di occasioni sciupate.

Palumbo schiera un più offensivo 4-3-1-2. In difesa la novità è Sciannamè preferito a Gambi, mentre a centrocampo spazio a Petagine in posizione arretrata rispetto alla coppia De Angelis – Fummo.

Il primo tiro della giornata è di marca ospite ma Merlano c’è. Le azioni più pericolose per il Melfi nascono sulla fascia destra dove l’asse Fumai – Maio si spinge più volte pericolosamente in avanti. Lo spettro dell’ultimo posto agisce da trazione per i gialloverdi che cercano la rete del vantaggio anche su calci piazzati. E’ il 22’ pt quando Mitra su punizione mette la palla in mezzo, ci arrivano Rizzo prima e Fummo poi, ma il colpo di testa del centravanti napoletano è troppo debole e centrale per creare problemi al portiere ospite.

I calabresi si fanno vedere in avanti con uno scambio tra Di Franco e Di Muro ma, Merlano con i piedi respinge. E’ solo il preludio del vantaggio ospite che arriva al 28’ pt con un tiro di Melis che si infila all’incrocio dei pali. Incolpevole Merlano messo fuori causa da una deviazione di Gabrieli.

Il Melfi non sembra accusare il colpo e prova in più occasioni a riaprire una gara divenuta in salita. Ci provano prima Gabrieli con un colpo di testa che sfiora il palo e poi Fummo che non riesce a sfruttare al meglio il suggerimento di Fumai.

Al 34’pt la Vibonese resta in inferiorità numerica. A guadagnare anzitempo gli spogliatoi per somma di ammonizioni è Kulenthiran. Con un uomo in più e un tempo ancora da giocare sembra possibile riuscire a ribaltare le sorti del match. E le azioni infatti non mancano.

Al 10’ st il fraseggio tra Mitra, De Angelis e Fummo si conclude con l’ennesimo nulla di fatto. Passano sei minuti e questa volta ad esultare sono i sostenitori gialloverdi. Tacco smarcante del capitano De Angelis, Petagine ci arriva ma viene fermato in modo irregolare dal portiere calabrese che viene ammonito e punito con un penalty.

Dal dischetto la freddezza di De Angelis spiazza e batte Amabile riportando il risultato in parità.

Passano pochi minuti ed è sempre il capitano a sfiorare il vantaggio ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Gli ospiti producono meno occasioni ma, tutte da brivido. Bella la conclusione di Mastrolilli, provvidenziale la risposta di Merlano.

La gara resta vibrante. Per il Melfi ci prova il nuovo entrato Pellicoro, mentre le speranze calabresi sono affidate al fraseggio Polito – Mastrolilli con conclusione di quest’ultimo che esalta le doti tecniche di Merlano. Nel finale il protagonista è De Angelis che rimasto solo davanti il portiere non riesce però a batterlo. Porta la sua firma anche il tiro che conclude in parità le ostilità.

Un buon punto che classifica e morale.

(melfilive.it)



VALENZANA vs ALGHERO
Finale 1-0
Marcatore: Gabrio Gamma

VALENZANA: Di Gennaro; Arvia, Vettori, Aliboni, Fusaro; Riva, Redomi; Gamma, Semboloni (25’ st Zagaglioni), Caponi (44’ st Ambrogetti), Alberti. All. Ansaldi.

ALGHERO: Zani; Tedde, Calistri, Mariscoli, Garau; Guaita (38’ st Dettori), Sogus, Gavioli, Kyerimateng (30 st Puddu); Zitolo; Orlandi. All: Giorico.

ARBITRO: Intagliata di Siracusa.

RETE: 13’ st Gamma.

NOTE: giornata nuvolosa e ventosa, campo in buone condizioni, spettatori 250 circa, ammoniti Riva, Redomi, Zagaglioni, Orlandi, espulso al 14’ st Giorico, calci d’angolo 8-1 per la Valenzana, recuperi 2’ nel pt, 5 nel st.
(valenzana.com)




DISASTRO MONZA: QUATTRO PAPPINE DALLA CAPOLISTA
16/09/2008 - In diretta da Busto Arsizio (Va): il film della partita a cura di Daniele Schenoni

Sconfitta pesantissima per i biancorossi che nel secondo tempo non sono mai stati in partita. La rete subita in avvio di ripresa ha spento definitivamente Menassi e compagni che, in dieci uomini, hanno tirato i remi in barca andando incontro ad una disfatta. Eppure fino alla rete del vantaggio bustocco erano stati gli uomini di Marcolin a farsi preferire per qualità di gioco e numero di occasioni create.Una nota lieta però oggi c´e´, dato che, anche quattro reti sotto, i tifosi della Pieri hanno continuato ad incitare i biancorossi.

SECONDO TEMPO
45´ Piove sul bagnato, si è fatto male Quadri che è sulla barella con le mani sul viso.
37´ La gara è virtualmente finita, con i padroni di casa che si dedicano al torello ed i biancorossi che aspettano solo il fischio dell´ arbitro.
24´ Quarta rete della Pro Patria. Fofanà raccoglie in area un assist di Toledo e supera Bindi con un preciso tiro angolato. Per il Monza è una disfatta.
15´ Fa il suo esordio Torri che entra in luogo di Alberti.
14´ TRIS DELLA PRO PATRIA CON BRUCCINI CHE, SOLO IN AREA, SCARICA UN DESTRO SUL QUALE BINDI SEMBRA IN RITARDO.
12´ Dal seguente angolo Iacopino raccoglie in area e da posizione defilata lascia partire una staffilata sulla quale Anania si supera e devia in angolo.
11´ Cross dalla sinistra di Bolzan che si trasforma in tiro, Anania devia in angolo con difficoltà.
6´ Ammonito Cesaretti per simulazione. Decisione corretta.
4´ Si fa male Vicari che esce dal campo. Al suo posto entra Scanu.
1´ s.t. La Pro Patria raddoppia. Zappacosta, servito in area da Toledo, supera Bindi con un preciso tiro angolato. Gara davvero in salita per i biancorossi.

PRIMO TEMPO
Squadre negli spogliatoi. La Pro Patria è passata in vantaggio all´ ultimo secondo della frazione grazie ad un rigore (il terzo subito dal Monza in tre partite) causato da un fallo di Chauvenet su Fofanà. Il portiere biancorosso è stato poi espulso e Marcolin ha tolto Savoldi. I padroni di casa sono passati in vantaggio nel miglior momento del Monza, che sta giocando una gara di buon livello ed ha sfiorato la rete del vantaggio in almeno tre occasioni. Da segnalare l ´ottima prestazione di Teani al centro della difesa.

CORREA ALLA BATTUTA FA SECCO BINDI CHE INTUISCE LA DIREZIONE DEL TIRO MA NON PUO´ NULLA. PRO PATRIA IN VANTAGGIO.
47´ Fofanà in contropiede davanti a Chauvenet che lo stende. Rigore per la Pro Patria ed espulsione per Chauvenet. Monza in dieci. Dentro Bindi per Savoldi.
45´ Cesaretti ruba palla a Music e fugge in contropiede, supera Pisani ma non Urbano che salva in angolo.
41´ Contatto veniale in area tra Menassi e Fofanà che cade, l´ arbitro Stefanini ammonisce l´ attaccante bustocco per simulazione. Giusto così.
35´ Monza vicinissimo al gol: Alberti serve Cesaretti che supera in velocità Music, si presenta solo davanti ad Anania che riesce a deviare in angolo col corpo.
29´ Sontuoso assist in profondità di Iacopino che serve l´ accorrente Vicari il quale solo davanti ad Anania anzichè provare la conclusione mette la sfera in mezzo dove Cesaretti non può arrivare. Occasione sfumata per i biancorossi.
26´ Cesaretti fugge in contropiede, supera Pisani che da dietro lo stende. Ammonito il difensore bustocco.
24´ Fofanà, imprendibile sulla destra, crossa basso in area, Toledo spara in porta una fucilata con Chauvenet che si supera e salva la porta biancorossa.
22´ La Pro Patria cresce, tiro dal limite di Correa, Menassi si tuffa letteralmente e devia in angolo.
21´ Contropiede rapidissimo di Fofana che serve in area Toledo il quale prova una conclusione rasoterra che termina a lato di pochissimo.
16´ Perfetto cross di Bolzan dalla fascia sinistra, Savoldi da posizione difficile prova la conclusione al volo ma cicca completamente la sfera.
14´ Conclusione dai venti metri di Alberti che costringe Anania ad una difficile parata a terra.
13´ Ammonito Zappacosta per fallo su Menassi.
10´ Si fa vedere il Monza con una bella combinazione Iacopino-Savoldi, quest´ ultimo mette in area un cross basso sul quale interviene Pisani che spazza l´ area alla disperata.
7´ Melara raccoglie la palla dalla fascia destra, si accentra e dal limite lascia partire una bordata che viene deviata in angolo dalla schiena di Puleo.
4´ Pro pericolosa con l´ ex Barjie che serve in profondità Toledo, Chauvenet è pronto ed esce in presa bassa.
2´ Le due squadre sono nella fase di studio. Il Monza sembra avere la determinazione giusta.
1’ Le squadre sono scese in campo. Il Monza giocherà con la classica divisa biancorossa. La Pro Patria si dispone in campo con lo stesso modulo della squadra di Marcolin. Ha smesso di piovere ma è una giornata davvero fredda.

Il tabellino

MONZA (4-2-3-1): Chauvenet; Vicari ( 4´ s.t. Scanu ), Teani, Puleo, Bolzan; Menassi, Quadri; Iacopino, Alberti ( 15´ s.t. Torri ), Cesaretti; Savoldi ( 47´ p.t. Bindi ). (Iacoponi, Pizza, Capocchiano, Borgese). All. Marcolin

PRO PATRIA (4-2-3-1) Anania ( 17´ s.t. Petr ); Music, Pisani, Urbano, Barjie; Zappacosta, Dalla Bona; Melara ( 1´ s.t. Bruccini ), Correa, Toledo; Fofanà ( 26´ s.t. Cammarata ). (Dicuonzo, Polverini, Cosentini, Mosciaro). All.Lerda

Arbitro Sig. Stefanini di Livorno (assistenti Brancalani e D´Amore)

MARCATORI: 47´p.t. Correa (P), rig., 1´ s.t. Zappacosta (P), 14´ s.t. Bruccini (P), 25´ s.t. Fofanà (P)

NOTE: giornata autunnale, terreno in discrete condizioni. Spettatori 1.500 di cui circa 70 monzesi.
Ammoniti Zappacosta, Pisani, Fofanà, Anania (P), Cesaretti, Quadri (M). Espulso Chauvenet (M) al 46´ p.t. per fallo da ultimo uomo. Calci d´angolo 5-6, recupero p.t. 2´, s.t. 1´.

(monzanews.com)


TARANTO-BENEVENTO 1-1: Cronaca e Tabellino del match
Domenica, 14 settembre 2008 @ 18:19:08 - Articolo di rossoblu87

Apre Pastore su calcio di punizione e chiude Castaldo. Termina 1-1 il big match contro il Benevento di Aldo Papagni
Non basta la rete del capitano Ivano Pastore per conquistare la prima vittoria casalinga del campionato. Nella ripresa, infatti, al 22', Castaldo beffa i rossoblù e permette agli ospiti, guidati dall'ex Addo Papagni, di conquistare un punto prezioso.

CRONACA:
Primo Tempo:
1' - Partiti
6' - Punizione di Pastore, palla al centro per Migliaccio che manco di poco l'aggiancio
16' - Conclusione di Dionigi e palla di poco alta sopra la traversa
18' - Ammonito Colombini
21' - Calcio d'angolo per i rossoblù, palla per Shala che di testa impegna Gori. Incredibile!
26' - Ancora conclusione di Shala, palla di poco fuori
36' - Shala termina a terra ma per l'arbitro è tutto regolare
38' - Ammonito Cinelli
38' - Ammonito Prosperi
40' - Taranto-Benevento 1-0, calcio di punizione di Pastore dalla sinistra, tiro e palla in rete! Il Taranto è in vantaggio!
45' - Tiro potente di Cazzola e palla alta di poco

Secondo Tempo:
1' - Partiti
10' - Tiro di Cejas ma nessun pericoloso per la porta rossoblù
15' - Gran tiro di Cazzola da fuori area e Gori respinge come può
15' - Entrano Imbriani e Bueno ed escono Cejas e Clemente
17' - Entra Caturano -> Esce Dionigi
19' - Grande occasione per Caturano ma il baby rossoblù davanti a Gori gli spara il pallone addosso
22' - Taranto-Benevento 1-1, azione di Bueno, palla in area per Castaldo che supera Barasso e firma la rete del pareggio
30' - Entra Carrozza -> Esce Micco
39' - Tiro di Carrozza, palla a lato
40' - Ancora una bomba di Cazzola, palla incredibilmente sulla traversa
41' - Entra Cattaneo -> Esce Statella
43' - Conclusione di Palermo, ben servito da Castaldo, e palla di poco a lato
48' - Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro manda tutti negli spogliatoi

TABELLINO:
TARANTO: Barasso, D’Alterio, Migliaccio, Pastore, Prosperi; Giorgino; Cazzola, Shala, Paolucci, Micco (20'st Carrozza), Dionigi (7'st Caturano). A DISP: Nordi, Sciaudone, Marolda, Di Bari. ALL: Dellisanti
BENEVENTO: Gori, Tesser, Colombini, Ignoffo, Landaida, Statella (41'st Cattaneo), Palermo, Cejas (15'st Imbriani), Cinelli, Castaldo, Clemente (15'st Bueno). A DISP: Corradino, Castaldo F., Di Piazza, Sgambato. ALL: Papagni
ARBITRO: Viti di Campobasso
MARCATORI: 40' Pastore (T), 22'st Castaldo (B)
AMMONITI: Colombini, Cinelli (B), Prosperi (T)
(mondorossoblu.it)

zeman!, 22/08/2008 10.33:

---

si che ricordi....un empoli povero in soldi e idee....almeno per la prima squadra.....
come non sghignazzare quando.... quando venivano citati lui e grossi....
come dimenticare anche "gallo cedrone" alias castelli

---

O non era "coccodrillo" Castelli ?

E comunque "piombo" Pelosi segnò il gol dell' 1-0 sull'Alessandria che ci evitò la C2 se non sbaglio. Chapeaux.

01/09/2008 - Il Monza porta a casa un buon punto da Ferrara. Dopo una prima frazione all´ insegna della sofferenza, i ragazzi di Marcolin sono riusciti a raddrizzare la gara grazie ad una magia di Iacopino. Nel secondo tempo il caldo ha influito sulla qualità del gioco ma sono stati i biancorossi a sfiorare il vantaggio, prima con Menassi che ha colto la traversa, poi con Savoldi ben smarcato da Vicari ma stoppato da Capecchi al momento della conclusione.

Il tabellino
SPAL MONZA 1-1

Marcatori : Arma 21´ pt (S); Iacopino 45´pt (M)

Spal (4-3-3) Capecchi, Quintavalla, Bianchi, Schiavon (72’ Savi), Ghetti, Lorenzi, Cazzamalli, Centi, Arma (78’ Bisso), La Grotteria,
Martucci (62’ Cortesi). (a disposizione Careri, Servidei, Zamboni, Agodirin)

Monza (4-2-3-1) Chauvenet, Vicari, Teani, Puleo, Bolzan; Menassi, Quadri; Chianese (35’ Scanu) , Cesaretti (69’ Alberti), Iacopino (78’ Borgese); Savoldi. (a disposizione Bindi, Iacoponi, Pizza, Capocchiano)

Arbitro: Gallione di Alessandria ( assistenti Tronchin e Paiusco)

Note: spettatori 5.000 di cui circa 70 da Monza. Terreno in ottime condizioni. Giornata molto calda e soleggiata. Recupero: 1´ e 4´. Ammoniti: Quintavalla, Cazzamalli, Chianese e Vicari.

89´ La Spal sfiora la rete con Bisso che, di testa, manda a lato da ottima posizione.
83´ Monza vicinissimo al raddoppio con Savoldi che arriva con un attimo di ritardo su sontuoso assist di Vicari, Capecchi esce e copre la porta e poi devia in angolo.
71´ L´ ex biancorosso Savi entra in campo per sostituire Schiavon
65´ Il Monza cresce. Menassi, servito da Vicari, spara una fucilata dal limite, Capecchi si supera e devia la sfera sulla traversa. Trenta secondi dopo si fa male Iacopino che è ancora a terra. Gioco fermo.
64´ Alberti entra per Cesarettii rende subito pericoloso con un tiro dal limite. Palla a lato.
63´ Cambio nella Spal, esce il folletto Martucci, entra Cortesi. A livello tattico non cambia nulla. Nel Monza si sta scaldando Alberti.
60´ Cross dalla destra di Martucci, Arma stacca di testa, palla abbondantemente alta.
55´ Dopo dieci minuti il secondo tempo vede le formazioni fronteggiarsi a centrocampo. La Spal sembra un poco stanca, il Monza si affida alle giocate di Iacopino.
46´ Tiro dai 20 metri di Quintavalla, Chauvenet para a terra facile ma poi la sfera gli sfugge e lo stesso portiere deve tuffarsi per evitare la rete.
45´ E´ cominciato il secondo tempo. Nessun cambio tra le formazioni.

E´ finito il primo tempo. I biancorossi sono partiti bene, hanno creato gioco soprattutto sulle fasce ma poi è salita di tono la Spal che, sospinta dal pubblico e da un Arma scatenato, è andata vicino alla rete in più occasioni per poi passare in vantaggio grazie al rigore siglato dallo stesso Arma. Dopo lo svantaggio il Monza ha subito un vero e proprio choc, rischiando davvero grosso in due occasioni. Poi, negli uiltimi 5´ della prima frazione, i ragazzi di Marcolin sono usciti dal guscio e sono giunti al pareggio al 45´ grazie ad una invenzione di Iacopino che dal limite, con un sinistro angolato, ha insaccato alle spalle di Capecchi.

45´ Cesaretti guadagna una punizione dal limite, alla battuta va Quadri,la barriera respinge, raccoglie Iacopino che al volo di sinistro la mette là dove Capecchi non può arrivare: 1-1!
42´ Cesaretti parte in contropiede, serve Vicari che dalla fascia sinistra mette in area un buon pallone ma Capecchi anticipa in uscita Savoldi.
39´ Martucci sfugge alla marcatura di Scanu, si incunea verso l´ area e a contatto col biancorosso cade, per Gallione è punizione dal limite dell´ area. Si accende una mischia in area, Teani sbaglia appoggio e Chauvenet si supera parando in volo una conclusione di Martucci. Il Monza soffre.
34´ Si infortuna Chianese che viene sostituito da Scanu. Vicari scala in avanti, il neoentrato va a posizionarsi nel ruolo di terzino destro.
26´ Spal vicina al raddoppio: La Grotteria dalla destra crossa in area, Chauvenet esce a vuoto e Arma tocca verso la porta, Puleo salva sulla linea, La Grotteria ribatte in porta e Puleo salva ancora sulla linea. Dopo un buon inizio ora il Monza sta subendo le folate offensive dei padroni di casa.
21´ Corpo a corpo in area tra Teani e Arma, lo spallino cade e per Gallione ci sono gli estremi per il rigore. Alla battuta va lo stesso Arma che con un tiro potente ed angolato supera Chauvenet. Spal in vantaggio.
19´ Cross di Martucci dalla fascia sinistra, colpo di testa di Arma e palla che sfiora il palo.
10´ Chianese si incunea in area, supera Ghetti ma al momento del tiro cade, ammonito dal signor Gallione per simulazione.
9´ Savoldi riceve da Cesaretti, ci prova dal limite, palla a lato
8´ Percussione di Martucci a centroarea, tiro che esce di poco alla sinistra di Chauvenet
7´ Cesaretti da fuori area su sponda di Savoldi, Capecchi para a terra

La partita è iniziata, il Monza è in tenuta biancorossa, si gioca in un clima caldo sia come temperatura che ambiente. In tribuna sono presenti il patron Begnini, l´ a.d. Gianluca Begnini, il ds Abbate.


Daniele Schenoni - Stefano Peduzzi
(monza-news.com)

Calcio, II divisione: la Valenzana beffata nel finale. Con il SudTirol è 1 a 1.
Valenzana, che peccato! Questa esclamazione commenta più di ogni altra considerazione quello che è successo in questa domenica al Comunale di Valenza, dove, per il primo turno del campionato di Seconda Divisione, la squadra di mister Ansaldi ha ospitato il Sudtirol. E’ finita 1 a 1, con la Valenzana in vantaggio già nel primo tempo e capace di mettere in crisi in svariate occasioni il team biancorosso: peccato che in zona “Cesarini”, quando i tre punti sembravano una bella realtà di questo inizio campionato, sia giunta la rete degli alto atesini, a rovinare la festa rossoblu.
Ma andiamo con ordine. Valenzana e Sudtirol iniziano il match con grinta, e gli ospiti, al 1’, vanno già vicini alla segnatura: cross basso dalla sinistra di Ghidini, colpo di testa di De Lucia davanti al portiere Di Gennaro, con quest’ultimo che compie il miracolo, respingendo.
Ma la Valenzana è viva più che mai, soprattutto con Gamma, che da buon “peperino” macina metri e crea occasioni. Così al 10’ i rossoblu di Patron Omodeo passano in vantaggio: Gamma ruba palla a Dal Piaz sulla destra, crossa al centro dell’area di rigore, dove Alberti prende la sfera, se la aggiusta tra due avversari, e la spedisce in gol, nell’angolino basso alla destra del portiere Trini.
Al 13’ esce Vettori, per i postumi di un colpo al volto subito durante il match, al suo posto entra Caidi. Al 17’ si fanno vedere gli ospiti, ma De Lucia, tutto solo davanti all’estremo “orafo”, non aggancia un invitante cross rasoterra.
Al 30’ il pari lo tenta ancora De Lucia, che riceve dalla fascia, tira a colpo sicuro, ma Di Gennaro, con i piedi, compie il secondo miracolo della giornata.
La Valenzana però è viva più che mai, e al 37’ Gamma dribbla tre avversari in corsa, arriva al limite e calcia una bomba, deviata con affanno (e con la natica) da un difensore in recupero.
Nella ripresa la squadra rossoblu cresce e in svariate circostanze potrebbe chiudere la partita: come all’8’, quando Caponi ruba palla al limite dell’area, e con un gran destro manda la sfera di poco fuori. Passano 3’ e Alberti spreca clamorosamente con un tiraccio alto un invitante suggerimento di Gamma, mentre al 12’ è ancora Gamma a farsi vedere.
Gli ospiti sono come un pugile vicino al ko di fronte ai continui colpi dell’avversario. Si fanno vivi solo al 14’, con un tiro alto di Marino da venticinque metri, e al 16’, quando il neo entrato Fischenaller cade in area locale, ma l’arbitro fa proseguire.
Trascorrono 2’ e la Valenzana è di nuovo pericolosa: contropiede veloce con palla che passa tra i piedi di Zagaglini, per Alberti, che serve Caponi, cross insidiosissimo da sinistra, con il cuoio che attraversa lo specchio della porta ed è messo in corner da un disperato intervento di un difensore.
Al 24’ gli “orafi” reclamano il rigore, per un presunto fallo su Alberti, mentre al 29’, su punizione (da venticinque metri) calciata splendidamente, Zagaglioni manda la sfera all’incrocio dei pali, ma Trini vola a deviare.
Il 2 a 0 sembra nell’aria.
Nell’ultimo quarto d’ora però il Sudtirol cresce leggermente, si crea un paio di interessanti occasioni e recrimina per una doppia caduta nell’area rossoblu di Fischnarller.
La Valenzana potrebbe però chiudere il match, ma non lo fa.
Così, al 90’, gli ospiti lavorano un pallone sulla destra, da dove giunge il cross basso che Mair, appostato sul secondo palo, spinge in rete per l’ 1 a 1.

Valenzana-Sudtirol 1-1

Reti: 10’ PT Alberti (V); 45’ ST Mair (S).

Valenzana: Di Gennaro, Arvia, Fusaro, Riva, Vettori (35’ PT Caidi), Aliboni, Gamma (15’ ST Biava), Redomi, Alberti, Semboloni (15’ ST Zagaglioni), Caponi.
Allenatore: Mario Ansaldi

Sudtirol: Trini, Brugger, Dal Piaz, Marino, Kiem, Vianello, Rossi (21’ ST Mair), Di Loreto, Araboni, De Lucia (12’ ST Fischenaller), Ghiaini (38’ ST Patscher).
Allenatore: Maurizio D´Angelo.

Arbitro: Alfredo Fiamingo di Pisa.

Note: spettatori circa 300. Angoli 4 a 3 per il Sudtirol. Ammoniti, Aliboni, De Lucia e Di Loreto.
Articolo di Fabio Buffa
(valenza.it)

Buglio-gol allo scadere, l’Alessandria c’è
Contro la Valenzana il fantasista firma l’1-0 dopo essere stato fischiato. Ansaldi: «Che ingenuità nel finale»

VALENZANA- ALESSANDRIA 0- 1

VALENZANA ( 4- 2- 3- 1): Barberis; Arvia, Vettori, Ali­boni, Fusaro; Redomi, Riva; Ambrogetti ( 29’ st Briz­zi), Gamma ( 44’ st Moracchiato), Caponi; Alberti ( 22’ st Gronchi). A disp.: Di Gennaro, Barabino, Cai­di, Peluso. All.: Ansaldi.

ALESSANDRIA ( 4- 4- 2): Servili; Ciancio, Cozza, Cam­maroto, Schettino; Scalise ( 24’ st Buelli), Longhi, Briano, Motta ( 13’ st Pelatti); Artico ( 43’ st Galli), Buglio. A disp.. Cicutti, Bolla, Freda, Fatigati. All.: Iacolino.
ARBITRO: Pizzi di Saronno. MARCATORE: st 48’ Buglio.

NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizio­ni.
Ammoniti: Vettori, Gronchi; Ciancio, Cammaroto, Buglio, Cozza. Espulso: st 26’ Redomi per gioco vio­lento. Angoli: 6- 5 per l’Alessandria. Recupero: pt 0’; st 5’. Spettatori: 800 circa.

VALENZA. Decide Angelo Buglio, dopo 90’ in ombra. E dà ragione a Salvatore Iacolino, che lo tiene in campo tutta la gara anche se in molti invocano il cambio. E il trequartista, promosso seconda punta, premia il suo alle­natore e anche i quasi 600 tifosi che affollano la gradinata e una parte della tribuna. Perché il primo derby della stagione si gioca al Co­munale, ma è come essere al Moccagatta: uno dei motivi per cui Alberto Omodeo, patron della Valenzana, può essere soddisfatto, an­che se non c’è solo l’incasso a gratificarlo.
C’è, soprattutto, una squadra costruita bene, gio­vane, veloce, che ha idee e prova a concretiz­zarle. E che fa arrabbiare Mario Ansaldi, il suo allenatore, solo per l’epilogo, « per l’inge­nuità enorme nell’azione del gol. Sono errori che in campionato si pagano carissimi » .

Sa­rebbe stato pareggio, senza la combinazione Galli- Buelli- Buglio, che è valsa la partita. Epilogo che per i rossoblù sa un po’ di beffa, perché la squadra tiene bene il campo e sa essere anche pericolosa, sfruttando le incur­sioni di Caponi a sinistra e di Ambrogetti a destra, e anche di Gamma, anche se non sem­pre Alberti riesce a dare quella profondità che l’allenatore vorrebbe. L’Alessandria ha soli­dità in difesa per sostenere un 4- 4- 2 che de­ve fare i conti con molte assenze ( Zappella con la febbre, Bolla con la caviglia gonfia, Vol­para squalificato e Pelatti solo part time).
Più guardinga la squadra grigia, che soffre le sgroppate di Caponi ma, a sua volta, ha un motorino a sinistra, Schettino, migliore in campo. Proprio Caponi, al 9’, salta Scalise e cerca l’angolino lontano, di un nulla sul fon­do. Al 19’ il destro di Motta passa un paio di metri sulla traversa, due minuti dopo Vetto­ri è bravo a anticipare in angolo Artico, lan­ciato da Briano. Al 23’ la punizione del bom­ber passa a fil di palo. Alla mezzora ci prova Alberti, tocco sottoporta bloccato da Servili. Prima dell’intervallo Barberis ci mette i pu­gni sul destro in corsa di Scalise.
Più offensi­va l’Alessandria della ripresa, e con l’uomo in più per quasi mezzora. Episodio dubbio al 20’ quando la maglia di Alberti si allunga in area, a protestare di più è Omodeo per un pu­gno al volto dell’attaccante. Poche fiammate, sembra il copione del pareggio, ma al 3’ di re­cupero si sveglia Buglio e non perdona e i gri­gi dedicano il successo a Gianni Semino, fra i primi sponsor, prematuramente scomparso.

La Valenzana è già tornata sul mercato, in­gaggiato Raffaele Biava, centrocampista clas­se ‘ 87 dal Sassari Torres. L’Alessandria lo farà prima dell’inizio del campionato, una punta e un rinforzo a centrocampo gli obiet­tivi.
MIMMA CALIGARIS ( DTS)

tuttosport

La Valenzana resiste a Vercelli
Chiaretti sfortunato, palo al 92’
VERCELLI. Partita con spunti quella disputata al Piola che ha registrato il debutto delle bian­che casacche davanti al pubblico amico in Coppa Italia.
Cinque gli assenti nelle file della Pro ( Ca­stagnone, Bresciani, De Toma, Labriola ed Egbedi) e due nella Valenzana ( Redomi e Biava).
I padroni di casa si fanno vivi al 17’ con un diagonale di Tedoldi. Al 26’ rischia la Pro: il portiere Randazzo si fa sorprendere da un retropassaggio di Ambrosoni, poi ci mette una pezza, ma Alberti spreca.
Al 31’, Antonioni manda di poco a lato su cross di Tedoldi. Nella ripresa, subito due conclu­sioni senza esito di Barbieri e Di­du, poi la gara si infiamma un po’, al 36’, quando Fusaro pesca Caponi che colpisce la sfera man­dandola di poco sopra alla traver­sa.

Risponde la Pro Vercelli con Barbieri, al 36’ ( Di Gennaro de­via in corner) e il neoacquisto Chiaretti, al 37’ ( un difensore ospite salva quasi sulla riga di porta). Proprio l’ex attaccante del Novara, in piena « zona Cesarini » , al 47’, con un tiro da fuori area, colpisce il palo alla destra di Di Gennaro. La sfera carambola poi sul portiere della Valenzana che blocca.

PRO VERCELLI- VALENZANA 0- 0

PRO VERCELLI ( 4- 3- 3): Randazzo; Ca­nino, Ciolli, Bandirali, Mariani; Ambro­soni ( 27’ st Magrin), La Marca, Didu; Tedoldi ( 39’ st Larganà), Barbieri, An­tonioni ( 17’ st Chiaretti). A disp.: Trot­ti, Carini, Bettini, Lo Bosco. All.: Gau­denzi.

VALENZANA ( 4- 2- 3- 1): Di Gennaro; Ba­rabino, Vettori ( 38’ st Aliboni), Caidi, Fusaro; Brizzi ( 41’ st Zagaglioni), Ri­va; Gamma, Semboloni, Caponi; Al­berti ( 43’ st Gronchi). A disp.: Barbe­ris, Arvia, Ambrogetti, Moracchiato. All.: Ansaldi. ARBITRO: Peretti di Verona.

NOTE: terreno un po’ sconnesso, se­rata abbastanza calda.
Ammoniti: La Marca e Brizzi. Angoli: 2- 4. Recupero: pt 1’; st 5’.
Spettatori: 600 circa.
PAOLO SALA ( DTS)
Tuttosport

ecco gli azzurri o ex azzurri alla valenzana:
Marco Gronchi, Simone Semboloni, Manuel Caponi, Gabrio Gamma, Antonio Brizzi, Federico Vettori, Mirko Bertoncini, Giuseppe Arvia

jurij, 22/08/2008 10.13:

---

Io ricordo il mitico "piombo" Pelosi

---

Si mi ero sbagliato volevo dire anche io il piombo..

Comunque 8 giocatori su una rosa di 21 sono sospetti.. Zeman indaga.. sfrutta i tuoi contatti con i piani alti e riferisci.. la valenzana è nostra satellite? Qui si supera nettamente la Cuoiocap..
Comunque Monza a quota 3, Melfi 2.. e gli altri.. illuminaci..

jurij, 22/08/2008 10.13:

---

Io ricordo il mitico "piombo" Pelosi

---

si che ricordi....un empoli povero in soldi e idee....almeno per la prima squadra.....
come non sghignazzare quando.... quando venivano citati lui e grossi....
come dimenticare anche "gallo cedrone" alias castelli

empoliga, 22/08/2008 9.29:

---

Io tra questi ricordo Arvia, Semboloni, Caponi, Gronchi, Brizzi, Bertoncini, Vettori e anche Gamma, se non erro. Quel Peluso lì non può essere il nostro, e qualche dubbio su Caponi ce l'ho, è un nome molto comune, anche se non può essere una coincidenza. Qualche anno fa (pochi) la nostra succursale era la Biellese, ora ci siamo spostati di (pochi) chilomentri
Bravo Zeman per la chicca!!

---

Io ricordo il mitico "piombo" Pelosi

caponi....è quello azzurro....dovrebbe essere dell'85 o '86 un centrocampistino offensivo, trequartista o roba simile....
Peluso? mmm mmm ora non ho ricordanze di un azzurro con questo nome....

zeman!, 08/08/2008 11.40:

---

"Bravi tutti"
All’inizio, il
coach orafo ha schierato Di Gennaro tra i pali (a San Damiano era partito Barberis); Arvia,
Vettori, Caidi e Fusaro difensori; Riva e Redomi registi arretrati; Gamma, Semboloni, Caponi
alle spalle dell’unica punta, Alberti, apparso letteralmente scatenato e autore di una doppietta e
un palo. Nella seconda parte della gara sono entrati Barberis, Barbino, Aliboni, Peluso,
Moracchiato, Ambrogetti, Brizzi, Bertoncini, Gronchi; non ha giocato Zagaglioni per il piccolo
acciacco che lo affligge ma che dovrebbe risolversi in tempi brevi.
Accusano botte vistose Semboloni ad una coscia e Ambrogetti ad una caviglia, complice il
gioco duro praticato nel finale di gara dal Legnano, che non voleva assolutamente perdere. “.




Valenzana - Sestese 0-0
La Valenzana è partita con Barberis tra i pali (Di Gennaro a riposo per una contrattura ad un
coscia ); Arvia, Barabino, Aliboni e Peluso come quartetto difensivo; Brizzi e Zagaglioni registi
arretrati; Ambrogetti, Semboloni, Caponi a centrocampo e Gronchi in attacco.
.
(valenzana.com)

p.s. leggendo la rosa della valenzana mi sembra di leggere molti, ma molti nomi di giocatori del vivaio azzurro degli ultimi anni e non...
mario ansaldi allenatore?
ma da calciatore non mi è mai piaciuto....

---

Io tra questi ricordo Arvia, Semboloni, Caponi, Gronchi, Brizzi, Bertoncini, Vettori e anche Gamma, se non erro. Quel Peluso lì non può essere il nostro, e qualche dubbio su Caponi ce l'ho, è un nome molto comune, anche se non può essere una coincidenza. Qualche anno fa (pochi) la nostra succursale era la Biellese, ora ci siamo spostati di (pochi) chilomentri
Bravo Zeman per la chicca!!

LA SORPRESA CESARE´: "SIAMO UNA BELLA SQUADRA"
21/08/2008 - Christian Cesaretti, già soprannominato "CesaRè "dopo la bella prestazione nella gara casalinga contro il Celano di TIM CUP, parla – con il caratteristico accento toscano - con molta umiltà del suo presente e futuro nel Monza. Il biondo toscano nato a Lucca ha debuttato nel calcio professionistico la scorsa stagione nella Sangiovannese, collezionando 16 presenze ed il suo primo gol nei professionisti. A gennaio 2008, l’Empoli - società proprietaria del suo cartellino – lo ha girato in prestito alla Lucchese (dove ha militato al fianco di Bebe Bertolini n.d.r.) : nella squadra della sua città ha giocato nove match, senza mettere a segno alcun gol.
Ora è arrivato al Monza con tanta voglia di fare e confessa di trovarsi al meglio con i nuovi compagni e con Mister Marcolin. "CesaRè" inoltre è contento del modulo utilizzato dal trainer bresciano perchè può ricoprire tutti gli ruoli offensivi proposti dal 4-2-3-1: l’ex rossonero preferisce giocare da esterno sulla linea dei tre rifinitori, ma grazie alle sue caratteristiche si adatta anche come centrale dei tre centrocampisti offensivi o come ultimo terminale offensivo. L’asso nella manica della promessa empolese è la velocità, come lo era anche per il rimpianto Arcidiacono, tornato alla casa madre Empoli, dopo la brillante stagione alla corte di Patron Begnini.

Prima di tutto complimenti per il gol contro il Celano, ma ti saresti mai aspettato di essere titolare nella prima partita ufficiale della stagione del Monza e di segnare anche un gol molto importante?
“Quando siamo scesi in campo ero un po’ emozionato perchè la prima gara con una nuova squadra è sempre così: c’è il pubblico nuovo e debutti in un nuovo stadio e quindi sei emozionato. Dopo la gara contro il Celano, ero molto soddisfatto per il gol ma anche se non avessi segnato sarei stato contento della bella gara disputata".

Quando sei arrivato a Monza, cosa ti aspettavi? Le tue aspettative sono state confermate o magari l’ambiente ti ha deluso o esaltato maggiormente di quello che aspettavi?
“In passato mi avevano tutti parlato bene di questo ambiente nel quale, sinceramente, io dovevo approdare l’anno scorso. Poi, alla fine cambiai idea e decisi di andare a San Giovanni. Appena sono arrivato al Monza ho trovato una società ed anche molto organizzata. Monza è un ottimo posto dove fare calcio, quindi posso dire di essere contento della mia scelta e spero di poter ricambiare la fiducia della società.”

Con Mister Marcolin e i tuoi nuovi compagni ti sei trovato bene?
“Il Mister è una bravissima persona: ci fa allenare bene con la palla e non. Ci fa anche scherzare, negli spogliatoi o durante alcune attività di allenamento, ma quando sei in campo vuole un ora e mezza di concentrazione e basta. Ripeto, quando sei fuori puoi anche scherzare e lui ci concede tutto... Però vuole attenzione in partita e negli allenamenti.
Credo che la rosa di quest’anno sia un ottimo gruppo, una bella squadra.”

Dopo la partita con il Celano, sei già stato soprannominato CesaRè. Cosa vorresti dire ai tifosi biancorossi, che ti vedono già come punto di riferimento nella squadra?
“Non lo sapevo di questo soprannome, mi fa molto piacere! Io posso dire che metterò sempre il 100% dell’impegno, sia in allenamento che in partita. Ci saranno partite dove non dimostrerò di dare il massimo per problemi fisici o altro, ma il mio impegno sarà sempre al top. Poi io posso dire tutto quello che voglio ma è il campo che fa vedere quello che sai fare: il mio obiettivo rimane quello di dare sempre il meglio di me e sfruttare le mie qualità per la squadra.”

In attesa di poterti ammirare ancora in una partita del Monza, puoi descrivere le tue caratteristiche calcistiche principali? Qual è il tuo ruolo preferito in campo?
“Per quanto riguarda il ruolo, io mi trovo bene nel 4-2-3-1 che usa il Mister perchè posso ricoprire tutti i ruoli, quindi posso essere utilizzato in quattro ruoli diversi: come trequartista mi trovo bene ma preferisco fare l’esterno e, all’eventualità, posso giocare come punta centrale. La mia caratteristica principale è la velocità: so sfruttare bene la velocità nel dribbling , uno contro uno e so aprire gli spazi in campo grazie ai miei movimenti"

Per quanto riguarda il tuo passato calcistico, quale è l’episodio che ricordi con maggior piacere?
“Il primo gol nei professionisti è stato l’anno scorso con la Sangiovannese e quello è un bel ricordo. Poi, quando ero ancora all’Empoli ho fatto il debutto in Serie A contro l’Inter: giocare a San Siro, nella massima serie italiana e contro una delle più forti squadre è davvero un ricordo indelebile.”

Al contrario, ti chiedo quale è il ricordo calcistico che vorresti cancellare dalla memoria...
“Il peggior ricordo calcistico che ho non è legato al campo ma al fallimento della Lucchese: eravamo tutti riuniti e vedevo i miei compagni che avevano ancora altri anni di contratto con la Lucchese davvero distrutti da quel fallimento... E’ un ricordo da dimenticare.”

Quale è il tuo grande sogno calcistico?
“Il mio sogno calcistico è poter giocare nel Milan. Io sono milanista e il mio sogno è quello. Quest’anno non potrò giocarci ma mi accontenterò di poter andare a vedere le partite a San Siro.”

Per chiudere ti chiedo se conosci Pietro Arcidiacono. L’ex folletto biancorosso è stato qui la scorsa stagione ed ora potrà giocare in pianta stabile in B: speri anche tu di poter fare quel salto di qualità che lui ha fatto a Monza o vorresti di più?
“Eccome se conosco Pietro! E´ stato mio compagno di stanza durante la trafila delle giovanili ad Empoli. Poter fare il suo salto di qualità sarebbe notevole: diciamo che “m’accontenterei” del passaggio che ha fatto anche lui. So che nel mondo del calcio, prima di poter passare agli importanti palcoscenici della Serie A e della B, devi fare un po’ di gavetta.”

Flavio Mazzoleni
(monzanews.com)

"Bravi tutti"
Martedì 05 Agosto 2008
“ Bravi in tutti i reparti “.
Mister Mario Ansaldi è soddisfatto della sua Valenzana, dopo la vittoriosa amichevole con il
Legnano (2-1): “ Mi è piaciuto soprattutto lo spirito con cui i ragazzi hanno affrontato la partita –
aggiunge il tecnico rossoblu – per quanto riguarda, le indicazioni, vado cauto perché il calcio
d’agosto non fornisce mai indicazioni esatte. Piuttosto mi sento di dire che i primi esperimenti
sulla formazione sono positivi, anche se c’è ancora parecchio da lavorare “. All’inizio, il
coach orafo ha schierato Di Gennaro tra i pali (a San Damiano era partito Barberis); Arvia,
Vettori, Caidi e Fusaro difensori; Riva e Redomi registi arretrati; Gamma, Semboloni, Caponi
alle spalle dell’unica punta, Alberti, apparso letteralmente scatenato e autore di una doppietta e
un palo. Nella seconda parte della gara sono entrati Barberis, Barbino, Aliboni, Peluso,
Moracchiato, Ambrogetti, Brizzi, Bertoncini, Gronchi; non ha giocato Zagaglioni per il piccolo
acciacco che lo affligge ma che dovrebbe risolversi in tempi brevi.
Accusano botte vistose Semboloni ad una coscia e Ambrogetti ad una caviglia, complice il
gioco duro praticato nel finale di gara dal Legnano, che non voleva assolutamente perdere. E
c’è stato anche il gestaccio di Lanteni (che dal dischetto aveva appena segnato il rigore che
accorciava le distanze dalla Valenzana), che ha sputato all’indirizzo di un giocatore rossoblù ed
è stato immediatamente espulso.
Ansaldi non commenta l’episodio, preferendo esaminare gli aspetti positivi dell’amichevole, che
già OGGI vedrà il bis, avversaria la Sestese: “ Vedrò di rimescolare le carte, per scoprire meglio
le doti dei giocatori che domenica hanno giocato poco “. Sullo sciopero proclamato
dall’Associazione calciatori per il 31 agosto, chiarisce “ La motivazione è semplice. Lo scorso
anno la Federazione assegnava contributi a chi schierava giocatori nati nel 1985, quest’anno
sarebbe toccato ai 1986, che invece sono stati tagliati fuori dalla norma dei quindici over 21 “.
Sull’opportunità di giocare patron Alberto Omodeo è solidale: “ Giusto fermarsi, assurdo
considerare vecchio chi ha 22 anni “.
la stampa



Valenzana - Sestese 0-0
Mercoledì 06 Agosto 2008 20:43
La Valenzana non riesce a segnare nell'amichevole di questo pomeriggio disputatasi a Meina
contro la squadra di Sesto Fiorentino, la Sestese, che milita nel Campionato Nazionale
Dilettanti.
Mister Ansaldi esce accigliato dalla partita per l'impegno che hanno profuso i suoi ragazzi, a
suo dire, inferiore alle aspettative.
“ Secondo me abbiamo sottovalutato l’avversaria: dal momento che la squadra era di serie
inferiore, ci siamo adagiati un po’ troppo, permettendo ai rivali di fare bella figura “
“ Non concepisco e non ammetto un atteggiamento del genere. Per giocare in C2 occorrono
mordente e grinta, che io voglio vedere anche in amichevole. Il segreto della salvezza
anticipata, il modo di guadagnarsi posizioni importanti di classifica, stanno proprio nella
concentrazione con cui i ragazzi scendono in campo. Sarà calcio d’agosto, che in genere non è
mai molto indicativo, ma io lo voglio ardente. Domani, qualcuno mi sentirà. Una situazione del
genere non deve ripetersi più “.
I risvolti positivi vengono comunque dalla difesa, che in due partite, salvo il rigore inesistente
regalato al Legnano, non ha subito gol.
La Valenzana è partita con Barberis tra i pali (Di Gennaro a riposo per una contrattura ad un
coscia ); Arvia, Barabino, Aliboni e Peluso come quartetto difensivo; Brizzi e Zagaglioni registi
arretrati; Ambrogetti, Semboloni, Caponi a centrocampo e Gronchi in attacco.
Poi nel secondo tempo spazio per tutti gli altri.
Nuova amichevole venerdì 08 alle 17, sempre a Meina, con la Pro Patria.
(valenzana.com)

p.s. leggendo la rosa della valenzana mi sembra di leggere molti, ma molti nomi di giocatori del vivaio azzurro degli ultimi anni e non...
mario ansaldi allenatore?
ma da calciatore non mi è mai piaciuto....

Sciannamé sembra aver conquistato un posto da terzino titolare in quel di melfi....

Cesaretti: il giovane giocatore proveniente dall’Empoli, si dimostra veloce e tecnico e spesso parte palla al piede riuscendo a saltare parecchi avversari. Imprime brio e velocità alle azioni nelle quali partecipa ed è già pronto per debuttare(e fare bene) in Coppa Italia ed in campionato.

Pizza: il centrocampista empolese gestisce bene la cabina di regia contro la Campionese e dimostra, anche per la condizione fisica raggiunta, di potersi giocare il posto da titolare a centrocampo di fianco a Menassi.

Iacoponi: il giovane terzino destro dimostra personalità e smorza ogni possibile attacco della Campionese che venga iniziato sulla sua fascia. Il suo stato di forma è buono: corre e si sovrappone sulla fascia a Macrì.
07-08-08
(monza-news.com)


SOTTO IL DILUVIO TANTI APPLAUSI PER IL NUOVO MONZA
07/08/2008 - CAMPIONE D´ITALIA - Una vittoria e una sconfitta. Una partita briosa e vinta contro un
avversario modesto. Un´altra persa con onore mettendo in mostra delle buone individualità
al cospetto di un avversario tosto che aveva nelle gambe quattro giornate in più di
campionato. E´ finito così il triangolare di Campione d´Italia per il Monza che resterà
all´ombra del Casinò fino a sabato mattina. Il modulo 4-2-3-1 su cui sta insistendo Dario
Marcolin sembra fatto apposta per una squadra ricca di mezze punte e con il solo Savoldi come unico
terminale offensivo attualmente a disposizione in rosa. La società infatti sta ancora
aspettando di capire se potrà tesserare il "coloured" Samb.
Impossibile vederlo in campo in Tim Cup, ci sono speranze invece per il campionato. Le note
positive della serata sono arrivate dai giovani Di Cesare, Macrì e Grammauta nella prima
partita vinta 5 a 0 contro la Campionese. Nel secondo match perso contro il Locarno (serie B
svizzera) i biancorossi hanno subito due gol nei minuti iniziali della partita. Il
secondo gol tra l´altro è stato segnato praticamente da centrocampo con il portiere
Chauvenet colpevole nella circostanza. Bene - malgrado la sconfitta - i movimenti di
Cesaretti schierato da centrale nella linea dietro a Savoldi.
Quest´ultimo è sembrato ancora fuori condizione, ma ha ugualmente sfiorato la rete con
un bel colpo di testa. Marcolin - a fine partita - ha fatto intendere che la formazione
schierata contro il Locarno sarà più o meno la stessa che giocherà
sabato sera contro il Celano. Il tecnico si è detto soddisfatto del lavoro svolto in ritiro dalla
squadra. "Stiamo crescendo giorno dopo giorno, ma so che possiamo
migliorarci" ha dichiarato il trainer bresciano al termine del triangolare.

MONZA contro la Campionese 4-2-3-1 Bindi (Ferrari), Iacoponi, Riva, Bruscagin, Capocchiano; Pizza, Di Silvestro; Macrì, Di Cesare, Grammauta; Samb.

MONZA contro il Locarno Chauvenet (Corno), Vicari, Puleo, Teani, Bolzan; Menassi, Borgese; Chianese, Cesaretti, Iacopino; Savoldi. All. Marcolin

I risultati
Campionese Locarno 0-6
Monza Campionese 5-0

(doppietta di Macrì e reti di Pizza, Capocchiano su rigore e Di Silvestro)
Locarno Monza 2-0
Gli svizzeri del Locarno (formazione che milita nella Challenge League nazionale, equivalente alla nostra serie B) si sono aggiudicati il torneo.
Stefano Peduzzi (monza-news.com)

Marcolin è soddisfatto: «Il Monza sta lavorando con grande diligenza»
MONZA BRIANZA–Veneto Team ha chiuso il primo trittico di amichevoli inaugurate con la cinquina dei biancorossi sui dilettanti della Bormiese (martedi 22 luglio) e proseguita con il pareggio a reti inviolate ottenuto contro il Kerkira, team militante nella serie B greca, domenica scorsa. Proprio il recente confronto internazionale ha indotto Dario Marcolin ad uscire dallo scontato sbilanciandosi per la prima volta sul nuovo Monza che cresce. Il tecnico bresciano ha parlato a ruota libera di gruppo e di singoli senza censurare i giudizi positivi. «Il gruppo lavora diligentemente e senza fiatare e questo è molto importante — spiega Marcolin —. A parte una mezza giornata di riposo concessa prima a Iacopino e poi a Scanu per banali motivi di sovraffaticamento, nessuno dei ragazzi ha mai mollato di un metro. Risultato, la preparazione procede senza intoppi o ritardi e le prime uscite stagionali, anche se molto differenti l'una dall'altra, hanno solo buone indicazioni». Sgambata con la Bormiese a parte, i biancorossi hanno trovato nei greci del Kerkira un banco di prova significativo alla luce della più avanzata condizione atletica degli avversari e del loro livello tecnico, tutt'altro che da sottovalutare.
«HO INTRAVISTO buone geometrie — le parole di Marcolin — ma l'amichevole con il Kerkira mi ha soddisfatto soprattutto per due cose: 1) la buona risposta fisica della squadra opposta ad un avversario decisamente più forte dal punto di vista muscolare; 2) il fatto che tutti i giocatori abbiano cercato di applicare i concetti assimilati in allenamento. Ho visto nel primo tempo quattro o cinque ripartenze molto ben preparate e non finalizzate solo per mancanza di lucidità ed ho registrato idee e spunti di buona fattura». Nel complesso tutto bene dunque ma anche le performance di alcuni singoli hanno colpito positivamente il mister: «Cesaretti è una bella sorpresa — dice - E' già in buona forma e può rivelarsi pedina importante perchè in grado di saltare l'uomo e darti lo sprint in più anche in seconda battuta; Iacopino, molto bene largo a sinistra nel primo tempo, e Menassi stanno confermando la loro caratura; Pizza è giocatore molto duttile e silenzioso, uno che bada al sodo insomma; Grammauta e Corradi migliorano a vista d'occhio».
di LUCA ORNAGO per il Giorno