Al contrario, vuol dire che il problema c'è, ed anche se questa legge lo risolve solo in parte, perlomeno è un passo avanti rispetto alla giungla che c'era prima...
Solo che per motivi pretestuosi e di propaganda fanno passare una legge che è anche più morbida di quella che avevano votato già loro come liberticida mentre liberticida non lo è per nulla...
Parlo del centrosinistra inteso come PD naturalmente, il resto è fuffa (sebbene nel 2007 l'avesse votato anche dontonino)...
Giusto per chiarire un attimo la questione: la violazione del segreto istruttorio è reato di per sè, se questo fosse un paese dove le leggi vengono fatte rispettare non ci sarebbe stato bisogno di approvare una legge sulle intercettazioni...
Che ci fosse bisogno di risistemare la questione era un'esigenza sentita da tutti, ad eccezione dei grillin-travaglin-dipietrini che vorrebero uno stato di polizia giudiziaria per il quale "se non hai nulla da nascondere non hai paura di essere intercettato" (cit.), roba inaccettabile per chiunque si senta anche minimamente democratico...
Cosa cambia con questa legge???
In pratica niente: i giornali non possono pubblicare verbali di intercettazioni se non c'è prima stata la chiusura delle indagini preliminari ed un rinvio a giudizio, ma questa è una cosa che non si poteva fare neanche prima, proprio perchè la violazione del segreto istruttorio è un reato sempre (sentenze della Cassazione a ripetizione) e comunque...
Sulla carta la normativa esistente è già di per sè severa ma lo è solo in linea teorica, dal momento che le fughe di notizie ci sono sempre state e non hanno risparmiato praticamente nessuno e sono rimaste impunite...
Fino ad oggi cosa succedeva??? Uscivano le intercettazioni, la Procura apriva un fasciolo contro ignoti per la fuga di notizie ma questo fascicolo rimaneva lettera morta, anche perchè al 99.9% le fughe di notizie arrivavano direttamente dalle procure che passavano le carte a giornalisti (si fa per dire) loro trombettieri...
Adesso ci sono le sanzioni agli editori, fino a 400000 €uri, andare a pizzicarli nel portafogli è sempre il deterrente migliore, ma ripeto, se si fosse in un paese serio, se non si riducesse l'attività giudiziaria a strumento di lotta politica, non ci sarebbero fughe di notizie e non ci sarebbe bisogno di doverle perseguire...
Quanto allo strumento delle intercettazioni, quante volte è stato usato in maniera scriteriata e dissennata??? Io ho perso il conto, sono state sbattute in prima pagina persone che alla fine non c'entravano nulla, ma intanto il danno veniva fatto...
Questa legge cerca (secondo me in maniera anche troppo blanda) di porre un freno all'uso scriteriato ed incontrollato di questo strumento (tra l'altro anche costosissimo, basta vedere quanto sono costate le intercettazioni di De Magistris a Potenza, che poi hanno portato ad una archiviazione di massa, il contribuente ringrazia), ma le intercettazioni si continueranno a fare, il resto è propaganda becera ed ipocrita da parte delle caste dei magistrati e dei loro trombettieri di fiducia, professionisti del copia&incolla (con qualche taglio qua e là)...
Giusto una chiosa, l'intercettazione (sia essa telefonica o ambientale) è una limitazione pesante della libertà personale, per questo motivo ci sono dei vincoli precisi sia dal punto di vista della Costituzione sia dal punto di vista del Codice Di Procedura Penale...
Per chi voglia approfondire, questo è un articolo un po' datato, ma credo che sintetizzi bene la questione, sicuramente meglio di come potrei fare io adesso, visto che ora iniziano anche i mondiali, quindi figuriamoci se ho voglia di stare appresso alle becerate del popolo viola...
www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=5095
Il resto è fuffa...