[Modificato da Jack8321 19/07/2004 20.29]
Scritto da: Jack8321 19/07/2004 18.24 Chi siamo? Da dove veniamo? Cosa vogliamo? Ma specialmente perchè siamo così stronzi con le donne? questa idea è ripresa dal POST Le donne2, e dai continui problemi di cuore di molte ragazze di questo forum...[Modificato da Jack8321 19/07/2004 20.29]
Scritto da: GippiGioppi 23/07/2004 11.59 Chi siamo? Siamo individui di sesso maschile della specie Homo Sapiens Sapiens. Da dove veniamo? Dal ventre delle donne (in particolare delle nostre madri). Cosa vogliamo? Essere felici con una donna accanto. Ma specialmente perchè siamo così stronzi con le donne? La risposta varia secondo l'uomo e la donna in questione. In taluni casi, siamo stronzi perchè la donna se lo merita. In altri casi siamo stronzi perchè è la donna che cerca uno stronzo. Negli altri casi l'uomo non è stronzo, ma bonaccione, e in casi del genere la donna se ne approfitta SEMPRE e grandemente, giustificando così gli altri uomini, i quali si rendono conto di far bene ad essere stronzi.
Scritto da: GippiGioppi 23/07/2004 11.59 Ma specialmente perchè siamo così stronzi con le donne? La risposta varia secondo l'uomo e la donna in questione. In taluni casi, siamo stronzi perchè la donna se lo merita. In altri casi siamo stronzi perchè è la donna che cerca uno stronzo. Negli altri casi l'uomo non è stronzo, ma bonaccione, e in casi del genere la donna se ne approfitta SEMPRE e grandemente, giustificando così gli altri uomini, i quali si rendono conto di far bene ad essere stronzi.
Scritto da: Akane Tendo86 24/07/2004 10.26 hai dimenticato di scrivere che una volta iniziato a fare gli stronzi, non la smettono più anche se la donna non lo vuole ne stronzo e nn se lo merità.....
Scritto da: GippiGioppi 31/07/2004 16.34 ...allora è abitudine... Significa che lei l'ha meritato o voluto così spesso che ormai in lui s'è calcificata quell'attitudine....
Scritto da: kya85 31/07/2004 18.16 "E' una delle curiosità della natura umana che, sebbene tutti gli uomini siano bugiardi, nessuno di loro sopporta gli venga detto" Robert Louis Stevenson, An Inland Voyage - XXIV Epilogue