A ben vedere il protocollo dei Professori Remuzzi e Suter è in linea con quello del Ministero , l'unica differenza è secondo me che pone l'attenzione in modo più deciso sui FANS,specie il Celecoxib. Inoltre sono cruciali per il prosieguo e l'aggiustamento della terapia la conferma dell'infezione mediante tampone e l'esecuzione di esami di laboratorio .Questi ultimi devono avere dei dati precedenti per confronto.
Una considerazione a latere : non capisco perchè i pazienti in insufficienza respiratoria cronica non utilizzino il concentratore invece delle pesanti bombole o dello stroller . Scarsa disponibilità a livello delle USL ?
I Medici come McCullough o Stramezzi insistono su Idrossiclorochina,Ivermectina ed Azitromicina "sulla base dei costi e dei risultati" .Per l'Azitromicina addirittura "Non si sa perché ,ma funziona".
Mania di protagonismo ?
Mi pare che ancora un antivirale "killer" creato specificamente per il SARS-CoV-2 non ci sia,si usa il Remdesivir , che funziona su altri virus ad RNA (es.Ebola).Non sento più parlare ( ma sono fuori dall'Ospedale da cinque anni) di Tocilizumab , Colchicina e Ruxolitinib ( il farmaco con cui vengo curato).
L'Anakinra sembra molto efficace sugli effetti dell'infezione , ossia la tempesta citochinica.
Scritto tutto questo,non capisco chi rifiuti a priori il vaccino "perché ci sono le cure domiciliari e la malattia non è grave, mentre il vaccino è pericoloso,lo sanno tutti"
Boh.
[Modificato da Pflip1956 17/09/2021 13:35]