Ciao a tutte.
Mi ritrovo ancora qui a parlare con tutte voi perchè ho capito che solo in questo angolo sono capita.
Ieri sono andata alla visita di controllo dal mio gine e sono tornata a casa ancora più triste di prima.
Mi aspettavo una risposta alla mia principale domanda "Perchè è successo" ma non c'è stata( vi racconterò appena ne avrò il coraggio tutta la mia storia, cmq ho avuto forti contrazioni e un parto improvviso alla 26 settimana).
Il mio gine ( di cui ancora oggi ho fiducia) mi ha detto che non può darmi una risposta certa ma possiamo fare solo supposizioni, nel mio caso non c'è stato alcun avvertimento su cosa sarebbe successo è stato tutto improvviso. E' stata la natura che ha fatto il suo corso.
-"DOVETE METTERE DA PARTE QUELLO CHE E' SUCCESSO E ANDARE AVANTI"
-" A 26 SETTIMANE PUO' ANCORA ESSERE DEFINITO UN ABORTO"
Queste sono state le sue parole.
Io il mio angelo l'ho sentito muovere nella mia pancia già a tre mesi e mezzi e scalciava fino a 10 minuti prima del parto. Era un angelo ancora prima che nascesse, appena non lo sentivo muovere toccavo la mia pancia e lui mi rispondeva per farmi sentire che c'era.
Ora ho tanto dolore e anche un pò di rabbia per non essere capita da molte persone. Ci sono attimi di disperazione totale e attimi di tranquillità.
Ora non mi resta che andare ogni giorno al cimitero a portare fiori bianchi. Sono gli unici regali che oggi posso fare a lui.
Io sono stata la mamma di Emanuele fin dal primo istante di vita e lo sarò per sempre.
Mi manca tantissimo...............
Vi abbraccio tutte
........scusatemi per questo sfogo.