todiniano
00mercoledì 15 aprile 2009 18:38
Caro Polymetis,
mi sono iscritto al forum a fine dicembre dello scorso anno. Non sono un testimone di Geova, sono formalmente un cattolico (anche se sostanzialmente non lo sono da anni).
Ho letto con curiosità alcuni tuoi interventi su vari argomenti; visto che recentemente hai nuovamente postato messaggi su questo forum, colgo l'occasione per farti alcune domande.
Avendo letto libri (da non esperto, visto che sono laureato in scienze politiche e non ho mai affrontato lo studio delle lingue bibliche) sulla formazione del canone ho dei dubbi (come te?)sulla validità della tesi secondo cui i libri del Nuovo Testamento siano tutti ispirati da Dio. La formazione del canone risente di decisioni squisitamente di "potere", che hanno fatto sì che alcuni libri vi fossero inclusi ed altri no. Ammetto comunque la mia ignoranza in materia e non voglio trarre conclusioni troppo affrettate sulla base dei tre libri-tre che ho letto, due di Ehrman e uno di Metzger.
Il punto è proprio questo caro Polymetis; seguendo il mio (forse anche il tuo?) metodo dovremmo sciogliere tutti i gruppi cristiani esistenti, chiuderci (per chi è in grado e chi può farlo)in casa a studiare quello che resta dei libri biblici in lingua originale e poi, sempre se fosse possibile, decretare la verità sulla Bibbia. Tutto ciò a me non porterebbe alcun danno, ma a te cattolico fervente? Tiri in ballo i libri dei Padri della Chiesa? E perchè dovrebbero essere più attendibili di quelli biblici? Perchè lo vuole la "tradizione"? Non ti sembra palesarsi in questo modo la classica situazione del "cane che si morde la coda"?
Come detto sono laureato in scienze politiche e se mi permetti la storia l'ho studiata anch'io. Bene, come fai a difendere le tante malefatte di cui si sono macchiate e di cui continuano a macchiarsi le gerarchie vaticane e gli eminenti esponenti della Chiesa Cattolica?
Da catanese ti faccio un'altra domanda: non pensi che, nell'ambito di una festività patronale paradigmatica come quella di S.Agata, ci sia una bella dose d'ipocrisia da parte del clero locale a non considerarla come sublime forma d'idolatria?
Infine, gli studi di Sociologia mi hanno insegnato che le dottrine scientifiche e religiose "serie" sono quelle controllabili perchè esposte nel modo più chiaro possibile (vedi teoria lombrosiana, dottrina scientifica seria perchè controllabile e falsificabile ed infatti falsificata).
La dottrina dei Testimoni di Geova è abbastanza chiara, quella cattolica qual è? O esistono tante dottrine cattoliche per quanti sono i figli di Santa Romana Chiesa?
todiniano
00mercoledì 15 aprile 2009 23:32
Re:
todiniano, 15/04/2009 18.38:
Caro Polymetis,
mi sono iscritto al forum a fine dicembre dello scorso anno. Non sono un testimone di Geova, sono formalmente un cattolico (anche se sostanzialmente non lo sono da anni).
Ho letto con curiosità alcuni tuoi interventi su vari argomenti; visto che recentemente hai nuovamente postato messaggi su questo forum, colgo l'occasione per farti alcune domande.
Avendo letto libri (da non esperto, visto che sono laureato in scienze politiche e non ho mai affrontato lo studio delle lingue bibliche) sulla formazione del canone ho dei dubbi (come te?)sulla validità della tesi secondo cui i libri del Nuovo Testamento siano tutti ispirati da Dio. La formazione del canone risente di decisioni squisitamente di "potere", che hanno fatto sì che alcuni libri vi fossero inclusi ed altri no. Ammetto comunque la mia ignoranza in materia e non voglio trarre conclusioni troppo affrettate sulla base dei tre libri-tre che ho letto, due di Ehrman e uno di Metzger.
Il punto è proprio questo caro Polymetis; seguendo il mio (forse anche il tuo?) metodo dovremmo sciogliere tutti i gruppi cristiani esistenti, chiuderci (per chi è in grado e chi può farlo)in casa a studiare quello che resta dei libri biblici in lingua originale e poi, sempre se fosse possibile, decretare la verità sulla Bibbia. Tutto ciò a me non porterebbe alcun danno, ma a te cattolico fervente? Tiri in ballo i libri dei Padri della Chiesa? E perchè dovrebbero essere più attendibili di quelli biblici? Perchè lo vuole la "tradizione"? Non ti sembra palesarsi in questo modo la classica situazione del "cane che si morde la coda"?
Come detto sono laureato in scienze politiche e se mi permetti la storia l'ho studiata anch'io. Bene, come fai a difendere le tante malefatte di cui si sono macchiate e di cui continuano a macchiarsi le gerarchie vaticane e gli eminenti esponenti della Chiesa Cattolica?
Da catanese ti faccio un'altra domanda: non pensi che, nell'ambito di una festività patronale paradigmatica come quella di S.Agata, ci sia una bella dose d'ipocrisia da parte del clero locale a non considerarla come sublime forma d'idolatria?
Infine, gli studi di Sociologia mi hanno insegnato che le dottrine scientifiche e religiose "serie" sono quelle controllabili perchè esposte nel modo più chiaro possibile (vedi teoria lombrosiana, dottrina scientifica seria perchè controllabile e falsificabile ed infatti falsificata).
La dottrina dei Testimoni di Geova è abbastanza chiara, quella cattolica qual è? O esistono tante dottrine cattoliche per quanti sono i figli di Santa Romana Chiesa?
Come non detto, non avevo letto gli ultimi interventi di Polymetis, le mie domande diventano vane, ha già risposto abbondantemente altrove