io non ricordo
il momento esatto in cui ho incontrato Gesù. Fin da piccola, forse quando vedevo mia nonna pregare, ho imparato a conoscerlo. La mia famiglia è cattolica ma non praticante....io invece ho sempre frequentato la chiesa, la parrocchia e fin da piccola nei momenti più duri e bui mi aggrappavo a Gesù e fortunatamente ho trovato un marito anche lui molto credente.
Poi per un certo periodo, durato qualche anno, ho vissuto una fede "tiepida" una fede "fai da te". Pregavo ma non molto, non andavo più alla messa (con la scusa dei bambini....) ma dopo la prova che ho vissuto l'estate scorsa (aborto terapeutico), due mesi dopo ho cominciato ad aver "sete" di Gesù. Di capire perchè mi aveva posto di fronte ad una tale prova, al senso di colpa che ho provato e che provo, e così ho cominciato a fare delle ricerche (su internet anche, trovando questo forum meraviglioso) a pormi delle domande, a leggere il Vangelo....e mi sono successe piccole coincidenze (che per me non sono tali!) che mi hanno portato sul cammino che sto facendo ora. Tutti i giorni mi reco in chiesa a dire il rosario, sono ritornata a messa e partecipo alla vita della mia parrocchia per quanto posso.
Devo dire GRAZIE A QUESTO FORUM, che con le loro risposte, mi hanno fatto capire alcune cose molto importanti della vita di un cristiano...cose che sapevo già perchè imparate a dottrina, ma ora capite e vissute in prima persona;...(anche qui secondo me c'è lo "zampino" di Gesù!!!)
Ora sto chiedendo a Dio una grazia molto importante per me (....un altro figlio....) ma ho fiducia che Lui mi aiuterà sicuramente; o concedendomi davvero di diventare mamma un'altra volta o dandomi la FORZA DI ACCETTARE LA SUA VOLONTA', se non sarà così.
Spero davvero che Gesù mi porti lontano nel mio cammino spirituale,ecco perchè ti avevo parlato che mi interessava fare la catechista e mi sto informando per fare del volontariato....
Insomma la sofferenza ci porta ad essere più sensibili e attenti anche verso Gesù!