Il Gran premio della Repubblica Ceca ha visto il debutto ufficiale della Suzuki RM-Z450 di seconda generazione. La moto è stata protagonista nella gara di Loket, pilotata dal giovanissimo belga Kevin Strijbos, che con 327 punti al suo attivo occupa attualmente il quinto posto in classifica generale della classe MX1.
Rispetto alla versione precedente, la differenza più importante riguarda la posizione del propulsore in seno alla ciclistica, ora più accentrato e “verticale”. Questa soluzione ha permesso alla moto di esser meno gravata sull’avantreno e di conseguenza dotata di uno sterzo più leggero.
I rapporti del cambio sono stati modificati, così come l’airbox che ha seguito lo spostamento del motore; infine l’elettronica è stata rivista per poter meglio elaborare i dati acquisiti.
La differenza in termini di prestazioni pure è minima, soprattutto si è cercato di rendere più favorevole l’erogazione, anche tramite un nuovo scarico LeoVince, che tra l’altro è più leggero del precedente di oltre un chilogrammo.
Il proprietario del Team Suzuki, Sylvain Geboers, commenta così le novità della nuova versione: “Siamo ora ad un punto in cui le differenze tra il modello di serie e la nuova versione da gara sono estremamente ridotte: il motore è il medesimo e solo il telaio è ampiamente modificato. Ora siamo in condizione di lavorare tranquillamente in seno al team, come abbiamo fatto fino ad ora per la 250”
“La grande differenza sta nella maneggevolezza” commenta Strijbos. “ il motore è molto più dolce, e questo viene a vantaggio soprattutto nei percorsi più difficili. La posizione del motore ha reso la moto molto più agile da portare, mi sembra quasi di guidare la mia vecchia 250!”
