Stregoneria

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Rhal
00sabato 3 marzo 2007 13:19
Il termine stregoneria, coniato nel sec. XVIII, sta ad indicare l'insieme di pratiche magiche e di rituali, spesso a carattere simbolico, che si distingue dalla religione in quanto si riferisce a forze occulte che l'officiante (strega) cerca di dominare e di utilizzare per i propri fini. Il termine è spesso usato in senso figurato (soprattutto nei modi di dire) per indicare un'azione o realizzazione che appare prodigiosa, ma di cui si è portati a diffidare: ad esempio Le stregonerie della chimica.

Il termine deriva dal latino strix con cui si indicava un rapace notturno (lo strige o barbagianni) dal verso acuto (da cui il nome), che le leggende popolari accusavano (erroneamente) di succhiare il sangue delle capre. A questo uccello venne associata la strega (donna che prevedeva il futuro ed aveva affari con il diavolo, generalmente considerata maligna e malvagia) e le sue pratiche (la stregoneria).

Tipologie
La stregoneria può essere considerata una particolare branca della magia. Essa però assume forme e significati diversi a seconda del contesto (storie, miti, favole o leggende) in cui essa è presente.

In senso stretto si intende per stregoneria la magia nera, ma il termine viene ormai largamente usato per indicare tutti quegli interventi nella vita di un gruppo umano tendenti a dare il benessere (oppure il male) e a rendere propizie (oppure ostili) le forze naturali, sia per un singolo sia per tutto il gruppo umano.

Anche alcuni aspetti della medicina primitiva, che agiscono a livello psicologico, riguardano la stregoneria nel senso più ampio del termine, per cui si differenziano dalle pratiche empiriche (cioè dai semplici gesti) seguite dalle genti allo stato di natura: esistono specifici individui (sciamani o medici-stregoni) che si occupano di questi particolari aspetti adottando un rituale tipico della stregoneria. Data la loro funzione di dominare le forze occulte, gli officianti devono essere persone adatte e specificatamente preparate allo scopo, spesso con un tirocinio lungo, duro e complicato; la loro funzione, quando è svolta nell' interesse della comunità, viene considerata come un sacerdozio e lo stregone viene punito se non svolge efficacemente i propri doveri; non di rado la professione viene conservata nell'ambito di un solo clan o trasmessa per via ereditaria. Poiché gli spiriti, secondo le credenze popolati, sono entità bizzarre e complesse, la stregoneria deve avvalersi di pratiche magiche e rituali, spesso incomprensibili agli occhi degli altri, che sono accuratamente determinate in funzione degli scopi e degli spiriti interlocutori: si hanno così rituali per ottenere l'aiuto nelle varie attività umane, rituali per tutte le manifestazioni sociali, rituali per le pratiche richieste dai singoli (malattie, viaggi, nascite).

Al contrario della precedente, la stregoneria intesa come magia nera viene praticata al di fuori del gruppo umano e i suoi officianti non hanno funzioni sacerdotali: questi uomini (stregoni, fattucchieri, ...) sono odiati e temuti e non di rado, se oltrepassano certi limiti, vengono messi a morte. Le loro pratiche, spesso dai profani confuse con quelle descritte in precedenza, si avvalgono esclusivamente della magia e del terrore, indotto con mezzi sia psicologici sia materiali (atti di violenza, veleni, ecc.). A volte i capi di un gruppo umano ricorrono alla stregoneria per motivi esclusivamente politici e in tal caso lo stregone assume le funzioni sia di sacerdote che di consigliere; questo aspetto è frequente quei gruppi etnici retti da re divini oppure organizzati in chefferies (ovvero insieme di famiglie che dipendono da un medesimo capo tribale).

Pratica e diffusione
La stregoneria, intesa come magia nera, è praticata in tutto il mondo; nel significato etnologico è forma diffusa soprattutto in Africa, sebbene non sia rara in America, in Oceania e in casi circoscritti in Asia.

Nel mondo occidentale, dal 1951 si possono identificare elementi di stregoneria nella Wicca e altri culti neopagani, molto diffusi nei paesi europei ed anglosassoni e meno in Italia. Va sottolineato che nessuno dei due gruppi è in relazione con il satanismo, con le messe nere o con i sacrifici cruenti.

Opere che trattano di stregoneria

Film
Häxan, film dello svedese B. Christensen (1922)
La seduzione del male, regia di Nicholas Hytber (1997)
La visione del sabba, regia di Marco Bellocchio (1987)
Suspiria, regia di Dario Argento (1977)

Libri
Charles G. Leland, Aradia - or the Gospel of the Witches (1899)
G.B. Gardner, The book of Shadow
M. Murray, The Witch Cult in Western Europe (1921)
M. Murray, God of the Witches (1933)
M. Summers (a cura di), Malleus Maleficarum (1486)
Celia Rees, Il viaggio della strega bambina, Salani editore (2000)
Claudia Ansevini, Un processo per superstizione a Pesaro nel 1579, Edizioni elettroniche gratuite LibriSenzaCarta.it (2005)

Rhal
00sabato 3 marzo 2007 13:20
Esoterismo
Esoterismo è un termine indicante genericamente le dottrine di carattere segreto i cui insegnamenti sono riservati agli adepti, ai quali è riservata la possibilità della rivelazione della verità occulta, del significato nascosto.

L'etimo deriva dal greco esoterikos, interno. Nel linguaggio filosofico, il termine esoterico caratterizza l'insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci, specialmente da Pitagora e Aristotele ai soli discepoli, in contrapposizione ad essoterico, con il significato di "esterno", destinato cioè ai profani, ovvero a quanti non erano iniziati alla comprensione del linguaggio degli adepti. Essoteriche erano definite le lezioni della scuola peripatetica di più facile ascolto, da cui l'attributo passò poi alle opere aristoteliche destinate al grosso pubblico. L'esoterismo fa riferimento a qualcosa di privato, specificamente ad argomenti che sono costretti a rimanere privati per paura di persecuzioni.

Attualmente con esoterismo si è soliti indicare il complesso dei sistemi di pensiero filosofico-religiosi che si configurano in fenomeni culturali come la magia, l'alchimia, la cabala e le religioni misteriche e gnostiche. Sebbene la conoscenza esoterica fosse in passato tenuta nascosta, ora è comunemente insegnata apertamente. Essa è generalmente distinta dalla religione organizzata, che insegna più apertamente. Mentre l'esoterismo tende a focalizzare l'illuminazione personale e la pratica spirituale interiore, la religione organizzata si concentra sulla pratica e ritualità spirituale esteriore e su leggi che governano la società.

Molti gruppi o scuole di pensiero abbracciano una tradizione o filosofia esoterica:

Alchimia
Antroposofia
Astrologia
Cabala
Julius Evola
G. I. Gurdjieff
Gnosticismo
Magia
Massoneria
Misticismo
Occultismo
Rosacroce
Teosofia
Sciamanesimo
Sufismo
Buddhismo Vajrayana
Yoga

Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Esoterismo
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