Scandalo calcistico.

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MR Styles
00domenica 14 maggio 2006 11:31
State seguendo le vicende calcistiche prima dell'ultima giornata del campionato?

In pratica la Juve e altre squadre avrebbero comprato delle partite (mi pare 18) nella stagione 2004/2005 (e alcune in quella in corso, se non mi sbaglio) e sono state indagate.

Si parla di retrocessione per la Juventus (serie B o addirittura serie C) e il Milan (serie B, se non sbaglio), penalizzazione pesante in punti per le altre squadre, e in pratica il campionato finirebbe con l'Inter in testa seguita da Roma, Palermo e un'altra squadra che non ricordo.

Opinioni?
MR Styles
00domenica 14 maggio 2006 11:34
Nel frattempo posto un po' di articoli sulla vicenda, vedrò di aggiornare.

Niente mondiali per De Santis
Esclusi assistenti Griselli e Ivaldi

Lo scandalo delle intercettazioni nel mondo del calcio ha portato alla prima decisione ufficiale: Massimo De Santis non andrà ai Mondiali. La Federcalcio ha inviato una lettera a Fifa e Uefa per comunicare di ritenere revocato l'accreditamento dell'arbitro per la rassegna iridata. Non saranno in Germania neppure gli assistenti Griselli e Ivaldi, oltre che gli ex designatori Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto.

Se per quanto riguarda i club e i tesserati ci sarà ancora da attendere, ecco la prima "vittima" dello scandalo che sta investendo il calcio italiano: si tratta di Massimo De Santis, l'arbitro che era stato designato dalla Fifa per rappresentare l'Italia ai prossimi Mondiali, in programma dal prossimo 9 giugno in Germania.
E' stata la Federcalcio italiana ad escludere il direttore di gara dalla rassegna iridata. Infatti la Figc ha inviato una lettera a Fifa e Uefa in cui "ha comunicato di ritenere revocata ogni proposta di accreditamento. La Figc ha invitato Fifa ed Uefa, nel rispetto delle proprie prerogative, a riconsiderare la posizione dei suddetti tesserati ai fini della loro partecipazione ai Campionati del Mondo in Germania".

Non c'è solo De Santis nella lista, ma resteranno a casa anche gli assistenti Alessandro Griselli e Marco Ivaldi, oltre ai due ex designatori Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto. Tutti e cinque questi tesserati sono stati coinvolti nelle intercettazioni telefoniche e sono indagati nell'inchiesta della Procura di Napoli.
MR Styles
00domenica 14 maggio 2006 11:35
Calciopoli: sorteggi truccati
Sequestrate le palline taroccate

Si aggrava la posizione di Luciano Moggi e degli ex designatori Bergamo e Pairetto. In un blitz effettuato venerdì presso la sede dell'Aia, i carabinieri hanno sequestrato le palline con cui venivano effettuati i sorteggi arbitrali della stagione 2004/05. Il sospetto è che nelle palline da estrarre, in realtà, non ci fosse alcun nome e che quindi ci fosse un accordo tra chi partecipava al sorteggio.
MR Styles
00domenica 14 maggio 2006 11:37
Narducci: "Nel mirino Perugia-Juventus"
1999/00, "Errore fece saltare la torta"

Nell'ambito dell'inchiesta sulle intercettazioni, il pm Narducci ammette che, oltre al campionato 2004-05, è finito nel mirino anche quello del 1999/2000 del famoso Perugia-Juve. "Era tutto pronto - dice il pm a "Repubblica" - e solo l'imprevisto di un episodio (gol annullato a Cannavaro in Juve-Parma) fece saltare la torta". Poi confida: "Per questo calcio serve il codice penale, è un'occasione come lo fu Tangentopoli".

Che l'indagine sulle intercettazioni potesse sollevare un poverone è stato subito chiaro, ma quello che sta emergendo dai verbali della Procura di Napoli ha quasi del sconvolgente. Tanto che il pm Giuseppe Narducci, che assieme al collega Filippo Beatrice si sta occupando del caso, non esita a dire: "Chi sa qualcosa deve trovare il coraggio di raccontarlo ai magistrati. Per il mondo del calcio questa è un'occasione irripetibile, come fu Tangentopoli per la politica".
Un paragone pesante quello che Narducci confida in un'intervista a "Repubblica". Ma soprattutto reso ancor più grave da un'allucinante rivelazione: "Nel mirino sono finiti altri campionati. Negli atti si fa già riferimento al rocambolesco finale del campionato 1999/2000". Per rinfrescare la memoria, si tratta del famoso campionato vinto dalla Lazio dopo l'acquazzone di Perugia-Juventus. "Esiste un'intercettazione nella quale uno dei protagonisti spiega che era già tutto pronto e che solo l'imprevisto clamoroso suscitato da un singolo episodio (il gol annullato da De Santis a Cannavaro in Juventus-Parma) determinò un esito diverso da quello voluto".

Per Narducci, che per oltre dieci anni si è dedicato a combattere la camorra rischiando anche di finire nel mirino dei sicari, per il calcio questa è l'occasione giusta per fare piazza pulita, tenendo presente che la sola giustizia sportiva non può fare chiarezza e sanzionare queste presunte illecita. "I fatti, a mio avviso, dimostrano che solo l'indagine giudiziaria riesce ad affrontare certi nodi. Siamo in presenza di casi espressamente previsti dal codice penale. Fatte le debite proporzioni la nostra indagine configura un'associazione a delinquere".

DAI VERBALI DELLA PROCURA NAPOLETANA
LEONARDO MEANI A COLLINA:


Il dirigente del Milan, in una telefonata del 21 aprile a Pierluigi Collina:
"Al tempo della famosa partita. Quella di Perugia, dice (riferendosi ad Ancelotti allora tecnico della Juve) la torta era già fatta, era pronta e...perchè è venuto fuori il casino alla partita con il parma, lì cioè è venuto fuori il casino, i giornali sono esplosi, ma se non viene fuori quella roba lì la cosa era fatta, dopo invece lì, sai si è ribaltato il tutto perchè è scoppiata la bomba, no?...Ma se no...".




Tutte le notizie sono prese da TGCom.
lita79
00domenica 14 maggio 2006 12:22
Sto seguendo con quello che leggo in giro o sento al TG. Però, veramente, che schifo. Con questo il mio disgusto per il mondo del calcio sta raggiungendo livelli mai visti.
LOST HIGHWAY
00domenica 14 maggio 2006 12:37
Il mondo del calcio dovrebbe sprofondare nel fango di cui è fatto!

Speriamo che sia la volta buona in cui la gente si renda conto di quanto faccia schifo il mondo del pallone e smetta di seguirlo!
Che poi il calcio è noiosissimo in confronto a molti altri sport, non esiste proprio che mantenga un ruolo così dominante nei gusti della gente!
Svegliatevi cazzo, state buttando via il vostro dietro ad un gioco noioso e falsato!
!Darkside.
00domenica 14 maggio 2006 16:48
E' ora che si parli smart nel calcio.

Che vomito, davvero. Per fortuna che non seguo più, il mondo del calcio mi aveva già nauseato qualche anno fa. Ormai la saturazione da calcio in me ha superato i livelli di guardia e nelle mie palle lampeggia la spia "full" da tempo.

Alla fine lo scudetto potrebbe essere assegnato all'Inter. Non lo voglio. Già l'onta che dovrebbe subire la Juve sarebbe una soddisfazione micidiale. Come quando viene rovesciata una dittatura.
MR Styles
00domenica 14 maggio 2006 17:08
Re:


E' ora che si parli smart nel calcio.


Io è un anno che ne parlo smart con i miei amici. E' un business, non è più uno sport.


Che vomito, davvero. Per fortuna che non seguo più, il mondo del calcio mi aveva già nauseato qualche anno fa. Ormai la saturazione da calcio in me ha superato i livelli di guardia e nelle mie palle lampeggia la spia "full" da tempo.


Io ho smesso da quest'anno e mi ritengo soddisfatto.


Alla fine lo scudetto potrebbe essere assegnato all'Inter. Non lo voglio. Già l'onta che dovrebbe subire la Juve sarebbe una soddisfazione micidiale. Come quando viene rovesciata una dittatura.


Io festeggerei giusto per la vergogna che dovrebbero provare gli Juventini per colpa di dirigenti che non credono nel potere dello sport! Lo scudetto vinto così non lo accetterei per niente.
!Darkside.
00martedì 16 maggio 2006 01:45
Re: Re:

Scritto da: MR Styles 14/05/2006 17.08

Io festeggerei giusto per la vergogna che dovrebbero provare gli Juventini per colpa di dirigenti che non credono nel potere dello sport! Lo scudetto vinto così non lo accetterei per niente.



Se l'Italia fosse un paese serio, la Juve finirebbe immantinente in B. Ma non lo è, purtroppo.

Napoli, Fiorentina e Torino hanno avuto debiti da matti e sono fallite, il Genoa ha comprato una partita ed è retrocesso, il Perugia è sceso alla stessa maniera.
Per contro, Lazio e Roma sono rimaste impunite, non è giusto. E non è detto che anche la Juve la passi liscia, come le è già successo in passato.

[Modificato da !Darkside. 16/05/2006 1.46]

ajejebrazorff
00mercoledì 17 maggio 2006 13:37
La Juve in B ci finirà, c'è finito il Milan 20 anni fa, stavolta non la salva nemmeno il fantasma dell'avvocato...
La cosa migliore di tutto questo è che finalmente hanno cacciato a calci in cuol Biscardi ed il suo clan...
MR Styles
00venerdì 19 maggio 2006 21:49
La Juve in B ci deve andare, ma con i miei amici cominciamo ad avere sospetti che resti in A ma con forti penalizzazioni.
$Caribbean Cool$
00domenica 21 maggio 2006 18:38
Re:

Scritto da: MR Styles 19/05/2006 21.49
La Juve in B ci deve andare, ma con i miei amici cominciamo ad avere sospetti che resti in A ma con forti penalizzazioni.



per me neanche in B. in C1.
Povera Juve.... [SM=g27813]
!Darkside.
00lunedì 22 maggio 2006 22:48
Re: Re:

Scritto da: $Caribbean Cool$ 21/05/2006 18.38


per me neanche in B. in C1.
Povera Juve.... [SM=g27813]



Dal punto di vista dei tifosi mi spiace, alla fine sono solo loro che ci vanno di mezzo, in casi simili.

Per la società, non mi dispiace neanche un po'.

Ma poi non mi spiegherò mai certe cose, cioè, ad esempio: il Genoa, l'anno scorso, era praticamente salito in A, ma ha voluto comprare lo stesso l'ultima partita, dico, ma che bisogno aveva? Come pure, la Juve i giocatori per vincere ce li ha, ha fior di campioni che a sentirli nominare tutti in fila nella stessa squadra mi viene la pelle d'oca, e nonostante tutto ha bisogno di barare per anni?

[Modificato da !Darkside. 22/05/2006 22.48]

MR Styles
00giovedì 25 maggio 2006 20:39
Più passano i giorni e più penso che puniranno altre squadre...e che alla fine restino tutte in A. Juve compresa. Tutti in piazza e FIGC invasa di bombe se tutto ciò dovesse succedere.
mezzanaccio
00mercoledì 31 maggio 2006 23:41
Sono d'accordo sul fatto di rifondare il calcio da zero, così anche buttando la Juve in serie Z, per quel che mi riguarda non ha più la minima credibilità!

Però come sport io lo trovo in ogni caso divertente, sarà anche che ho sempre amato giocarlo!

Cmq penso che il successo del calcio dipenda dal fatto che è una passione che si coltiva da bambini, in quanto è uno degli sport più facili a cui giocare, basta un prato, una palla 4 felpe per fare i pali e si gioca [SM=g27828]
MR Styles
00giovedì 1 giugno 2006 12:38
Ma rifondare il calcio per me significa qualcosa di più!

Per me in ordine bisogna:

a) Azzerare tutte le squadre di adesso;
b) Dare un picco di ingaggio per i vari giocatori (una sorta di salary cap), più di tot milioni non si può pagare;
c) Draft ad inizio anno;
d) Tutte le squadre hanno un tot di milioni per iniziare l'anno.

Una serie A che comincia molto in stile basket americano, ma che possa essere equa nel corso degli anni, ed evitare divari assurdi tra le squadre.
SK rulez
00giovedì 1 giugno 2006 14:26
Re:

Scritto da: MR Styles 01/06/2006 12.38
Ma rifondare il calcio per me significa qualcosa di più!

Per me in ordine bisogna:

a) Azzerare tutte le squadre di adesso;
b) Dare un picco di ingaggio per i vari giocatori (una sorta di salary cap), più di tot milioni non si può pagare;
c) Draft ad inizio anno;
d) Tutte le squadre hanno un tot di milioni per iniziare l'anno.

Una serie A che comincia molto in stile basket americano, ma che possa essere equa nel corso degli anni, ed evitare divari assurdi tra le squadre.

a. Vaccata. Le squadre europee nn sono le franchigie americane.
b. Solo se un soft salary cap simil NBA, non un hard salary cap stile NFL.
c. Un draft in Europa è impossibile.
d. Più che 'sta roba proporrei che i costi nn debbano superare i ricavi dell'anno precedente.
MR Styles
00venerdì 30 giugno 2006 02:51
Calciopoli: sospeso maxi-processo
Accolte istanze terzi, rinvio a lunedì

E' stato sospeso e rinviato a lunedì il maxi-processo su calciopoli che vede coinvolte Juventus, Lazio, Fiorentina, Milan, oltre a 26 tesserati. Dopo quasi due ore di Camera di Consiglio, il collegio giudicante della Caf ha accolto le istanze delle difese per visionare gli atti e dei terzi interessati (Bologna, Brescia, Lecce, Messina e Treviso), che si sono presentati per chiedere la riammissione in serie A.
E' iniziato con un rinvio il tanto atteso maxi-processo sullo scandalo del calcio italiano. Cesare Ruperto, presidente della Caf, ha, infatti, accolto le istanze delle difese di avere tre giorni in più per completare la visione degli atti e quelle di terzi interessati (Bologna, Brescia, Lecce, Messina e Treviso), che si sono presentati per chiedere la riammissione in serie A, in caso di retrocessione dei club coinvolti.
Il processo era iniziato alle 9.40 e, al fischio d'inizio, erano assenti solamente Antonio Giraudo e Luciano Moggi, i due principali accusati, che erano rappresentati dagli avvocati Fulvio Gianaria e Luigi Chiappero. Presenti, invece, tutti gli altri da Carraro a Mazzini, da Bergamo a De Santis, quest'ultimo contestato da alcuni tifosi prima di entrare in aula.

C'è stata subito la presentazione delle istanze, poi le eccezioni degli avvocati difensori di Juventus e Fiorentina sull'ammissioni dei terzi. Dopo due ore di riunione della camera di consiglio, è lo stesso Ruperto ad annunciare il rinvio a lunedì prossimo. "Definiremo i tempi con calma e ragionevolezza - spiega Ruperto - seguiremo orari e ritmi ragionevoli. Ogni 90' ci sarà una pausa: chi vorrà, fumerà una sigaretta. Quando avremo un quadro preciso, stileremo un programma preciso. In aula verrà ammesso un solo avvocato difensore per ciascun soggetto. I legali potranno essere sostituiti e potranno esserci alternanze. Sono ammesse al dibattimento Brescia, Lecce, Bologna, Treviso e Messina che hanno interesse diretto a partecipare". Appuntamento a lunedì.
Intanto, nell'istanza per essere ammessi al dibattimento presentata dai legali del Bologna si scrive: "Il campionato di serie A 2004-2005 è stato falsato dalla commissione di gravissimi illeciti che non hanno eguali nella storia del calcio italiano e il quadro di
colpevolezza delle 4 società coinvolte pur senza voler anticipare le conclusioni dibattimentali, appare di notevolissima portata, anche solo ad un sommario esame dell'attività d'indagine e delle intercettazioni telefoniche ed è tale da richiedere per questi
4 club (anche se con responsabilità diverse) la retrocessione all'ultimo posto in classifica, ovvero, ricorrendo le circostanze aggravanti, con l'esclusione del campionato di competenza, a seconda delle condotte illecite accertate". E per avvalorare la propria tesi, il Bologna ha presentato un allegato riportante una classifica che tiene conto dei criteri e delle procedure d'integrazione, in caso di vacanza d'organico nei campionati professionistici 2006-2007, fissate dal presidente federale. Secondo questa classifica, che valuta non solo la classifica finale dell'ultimo campionato ma anche della tradizione sportiva della città e del numero medio di spettatori, le società che dovrebbero subentrare sono nell'ordine: Lecce, Bologna, Messina, Modena, Brescia, Cesena, Verona e Treviso.

Credits: TGCom.
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