STORIELLE AFRICANE

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merlino celtic
00lunedì 11 settembre 2006 02:13
Nell'Agosto del 2001 mi trovavo in Kenya, a sud dell'Equatore, dalle parti di Malindi, un paesone a circa 150 Km a est di Nairobi.Chi è stato da quelle parti si sarà reso conto della incredibile versatilità degli autoctoni.Nella zona di Mombasha, dove la maggior parte dei turisti è tedesca, tutti i "locali" conoscono il tedesco;A Nairobi e zone limitrofe, molto frequentate dagli italiani, tutti parlano italiano.Per il resto, o vi accontentate di un inglese pressochè incomprensibile, o dello Swahili (mi pare si scriva così), la Lingua ufficiale di quel lembo d'Africa sulle coste dell'Oceano Indiano.
Un denominatore comune tra i locali e gli abitanti del sud del mondo è una insistente NOIOSITA', nel senso che è difficile scrollarseli di torno quando si "offrono" come guide o accompagnatori...non richiesti.
Poichè io amo essere MOLTO indipendente quando sono in vacanza,decisi di recarmi a visitare Malindi;presi pertanto una navetta che dal villaggio dove mi trovavo mi "scaricò" sulla piazza principale, detta anche "piazza dell'elefante" per via di una grossa statua d'elefante, appunto, che ivi si trovava.
Immediatamente venni circondato da un gruppo di persone, che "liquidai" subito dicendo che non avrei dato loro un centesimo.Uno solo di loro non si scoraggiò; si chiamava Mohamed, e aveva mezzo braccio amputato.Gli chiesi quale fosse la causa di quella malformazione, e lui mi rispose che era stato il coccodrillo mentre prendeva acqua al fiume.
Mi insospettii, perchè in quella zona la raccolta di acqua al fiume è un compito esclusivamente femminile.
Poi, camminando, io davanti e Mohamed a seguirmi come un'ombra,transitai davanti alla stazione di polizìa; immediatamente Mohamed attraversò la strada, ed entrò in un Cimitero mussulmano che si trovava proprio di fronte.Poco dopo me lo ritrovai dinuovo alle...costole.Allora tornai sui miei passi, e, giunto all'altezza della stazione di polizìa, lo vidi ancora infilarsi nel Cimitero.Per cui entrai nella caserma, e chiesi al piantone notizie su Mohamed.Lo descrissi minuziosamente, e il poliziotto mi mostrò una foto segnaletica.Era proprio lui, ricercato da tempo.Somalo, evaso da una sorta di campo-prigione dove era detenuto per reati comuni,qualcuno gli aveva amputato un avambraccio a seguito di un furto, come prevede la legge islamica.
Informai allora l'agente che Mohamed si trovava nel Cimitero proprio di fronte a loro,ma lui mi disse che al momento non c'era personale da sguinzagliare tra le tombe per catturarlo.
Allora chiesi al poliziotto se potevo avere una copia della foto segnaletica; sulle prime fu titubante, ma quando lo informai che in caso contrario avrei contattato il consolato italiano, mi fornì copia della foto, corredata di numero e dalla scritta WANTED.Roba da far-west! Poi ritornai sulla piazza dell'elefante a prendere la navetta che mi avrebbe riportato al mio residence.Mohamed era scomparso.
Lo rividi qualche giorno dopo, sulla spiaggia, con altri sfaccendati a importunare i bagnanti.Allora rientrai nella mia abitazione, presi la copia della foto segnaletica e glie la mostrai.Immediatamente gli altri "locali" che erano con lui gli parlarono.Non capii cosa gli dissero, ma Mohamed si allontanò dalla spiaggia, e scomparve alla mia vista nel giro di pochi minuti.E da quel giorno non lo vidi più...

Merlino
GocciaDiParadiso
00sabato 16 settembre 2006 13:46
CARO GIORGIO

sicuramente dopo la tua partenza Mohamed ... sarà tornato in circolazione... mica tutti son come te. [SM=g27990]
merlino celtic
00lunedì 18 settembre 2006 14:49
Credo proprio di si.Il lupo perde il pelo ma non il VIZIO!In certe zone del mondo bisogna avere quattro occhi e quattro orecchie, e a volte non bastano...

Giorgio
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