Portimao (Portogallo) 08

E'Bayliss il più veloce nelle FP1



Prima assoluta per il circuito di Portimao (Portogallo). La quattordicesima ed ultima tappa stagionale del mondiale Superbike, parte con un’ora e mezzo di ritardo sul programma a causa della pioggia caduta in nottata e del fango che si è depositato sul tracciato.

Anche all’Algarve il più veloce nelle libere del venerdì è il neo Campione del Mondo Troy Bayliss. Il centauro del Team Ducati Xerox precede un terzetto tutto britannico formato da Crutchlow, Haslam e Rea.

Quinto e primo dei nostri l’ottimo Michel Fabrizio, staccato dal compagno di squadra di 7 decimi di secondo. Più indietro troviamo la prima Yamaha, quella di Troy Corser, seguito da Walker, Smrz, Kiyonari e Xaus.

Prime qualifiche ufficiali per i centauri della Superbike. A Portimao, dopo l’acuto di Bayliss nelle FP1, il miglior tempo è stato fatto registrare da un altro Troy australiano, ma che di cognome fa Corser.

Il pilota del Team Yamaha Motor Italia fa il vuoto dietro di se, precedendo di un secondo e quattro decimi il britannico Leon Haslam e
e di un secondo e sei la prima Ducati 1098, quella del capitolino Michel Fabrizio.

Quarto è lo spagnolo Ruben Xaus (Sterilgarda Go Eleven), ottavo il connazionale Carlos Checa con Laconi e Bayliss rispettivamente in nona e decima posizione. Undicesimo è Haga, seguito da Nieto Neukirchner e Biaggi.

Portimao, Venerdi 31 Ottobre 2008



Pole provvisoria per Corser (Yamaha) sul nuovo tracciato di Portimao

E’ di Troy Corser (Yamaha) la prima pole provvisoria del nuovo circuito di Portimao. Il pilota australiano, senza averci mai girato prima, è stato il più bravo ad interpretare i saliscendi del tracciato portoghese, ed alla fine di questa prima giornata di prove ha rifilato distacchi importanti ai suoi avversari. Tra questi si sono messi in particolare evidenza i piloti britannici, con ben quattro nelle prime due file. Il migliore è stato Leon Haslam (Honda), secondo tempo, bene anche le tre Honda di Cal Crutchlow, Chris Walker e Jonathan Rea, che occupano la seconda fila, con una nota di merito per Rea alla sua prima gara nel mondiale SBK, che ha preceduto il compagno di squadra Carlos Checa. Bene anche la Ducati, con Michel Fabrizio, che ha girato qui la scorsa settimana, secondo crono, e Ruben Xaus, quarto. Non hanno forzato i primi due piloti del campionato: Troy Bayliss (Ducati) ha chiuso decimo, subito dietro Noriyuki Haga (Yamaha). In terza fila provvisoria altri due protagonisti del campionato, Max Neukirchner (Suzuki) e Max Biaggi (Ducati).

I tempi: 1. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 1'55.791; 2. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'57.214; 3. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1'57.440; 4. Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 1'58.115; 5. Crutchlow C. (GBR) Honda CBR1000RR 1'58.327; 6. Walker C. (GBR) Honda CBR1000RR 1'58.557; 7. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'59.356; 8. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'59.676; 9. Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'59.939; 10. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 2'00.012; 11. Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 2'00.152; 12. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 2'00.194; 13. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 2'00.263; 14. Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 2'00.288; 15. Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 2'00.362; 16. Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 2'00.643.

Mondiale Supersport

Honda grande protagonista nella prima sessione di prove della Supersport. La Casa di Tokyo ha piazzato otto moto nelle prime dieci posizioni, conquistando l’intera prima fila. La pole provvisoria l’ha fatta segnare Mathhieu Lagrive, che ha fermato i cronometri sull’1’58”614. Il francese è stato bravo a piazzare il giro veloce nel momento giusto, visto che poco dopo un violento scroscio d’acqua non ha permesso più alcun miglioramento. Il secondo crono di giornata è stato realizzato da Josh Hayes, il terzo dallo spagnolo Joan Lascorz, staccato però di quasi 3”. A completare la prima fila un ottimo Gianluca Vizziello, migliore degli italiani. Positivo ritorno di Kenan Sofuoglu (Honda) nella SS, dove ha fatto segnare il quinto tempo davanti alla Honda di Gianluca Nannelli e alle Suzuki di Barry Veneman e Didier Van Keymeulen. Decima posizione per il campione del mondo Andrew Pitt mentre non hanno brillato i piloti del team Yamaha World Supersport, Broc Parkes e Fabien Foret, rispettivamente 24esimo e 30esimo.



Times: 1. Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 1'58.614; 2. Hayes J. (USA) Honda CBR600RR 2'00.021; 3. Lascorz J. (ESP) Honda CBR600RR 2'01.576; 4. Vizziello G. (ITA) Honda CBR600RR 2'02.784; 5. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 2'03.083; 6. Nannelli G. (ITA) Honda CBR600RR 2'03.247; 7. Veneman B. (NED) Suzuki GSX-R600 2'03.683; 8. Van Keymeulen D. (BEL) Suzuki GSX-R600 2'04.297.

Superstock 1000

E’ iniziato già nelle prove il lungo duello che porterà all’assegnazione del titolo della Coppa del Mondo FIM Superstock 1000. Il primo round se l’è aggiudicato Brendan Roberts (Ducati), autore della pole position provvisoria. Quinto tempo invece per l’attuale leader di campionato, Xavier Simeon (Suzuki), che si ritrova nella stessa fila Maxime Berger (Honda). In leggera difficoltà invece Alex Polita (Ducati), che non è andato oltre il 17esimo crono. In prima fila, assieme a Roberts, Chris Seaton (Suzuki), Michele Pirro (Yamaha), il migliore degli italiani, e Matej Smrz (Honda). Da segnalare in seconda fila la presenza di altri due piloti “azzurri”, Davide Giugliano e Simone Saltarelli, entrambi su Suzuki.

I tempi: 1. Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1'52.065; 2. Seaton C. (AUS) Suzuki GSX-R1000 K8 1'52.770; 3. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF-R1 1'53.303; 4. Smrz M. (CZE) Honda CBR1000RR 1'53.380; 5. Simeon X. (BEL) Suzuki GSX-R1000 1'53.942; 6. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R1000 K8 1'54.662; 7. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'54.779; 8. Saltarelli S. (ITA) Suzuki GSX-R1000 K8 1'55.198



Europeo Superstock 600

Loris Baz (Yamaha), campione 2008, ha messo il suo sigillo nel primo turno di qualifiche. Il francese ha staccato di 1” i britannici Rea e Linfoot, con Danilo Petrucci quarto tempo, per una prima fila tutta Yamaha. Il campionato vive sulla lotta per il secondo posto tra Rea, Linfoot e Marco Bussolotti (Yamaha), che si è ben difeso con il quinto tempo. Buone le prestazioni di altri due italiani, Renato Costantini (Yamaha) nono e Daniele Beretta (Suzuki) decimo.

I tempi: 1. Baz L. (FRA) Yamaha YZF-R6 1'53.248; 2. Rea G. (GBR) Yamaha YZF-R6 1'54.312; 3. Linfoot D. (GBR) Yamaha YZF-R6 1'54.345; 4. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF-R6 1'54.891; 5. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF-R6 1'55.190; 6. Tirsgaard K. (DEN) Suzuki GSX-R600 1'55.251; 7. Lowes S. (GBR) Honda CBR600RR 1'55.254; 8. Day J. (USA) Honda CBR600RR 1'55.523.

In TV

La 7 (Italia): sabato 1 novembre, 16.00 Superpole (diretta); domenica 2 novembre 11.30 gara 1 (diretta), 15.20 gara 2 (diretta). Eurosport Italia: sabato 1 novembre, 17.00 Superpole (differita), domenica 2 novembre 12.00 gara 1 (diretta), 13.00 Supersport (diretta), 22.30 gara 2 (differita). RaiDue: domenica 2 novembre 17.30 (sintesi)

Vince ancora, lascia al top, come dichiarato dalla moglie ai microfoni di Fabrizio Calia. Troy Bayliss dice addio alla passione della sua vita, ai suoi tifosi, alla Ducati.

Tre titoli iridati, 52 vittorie, 94 podi, 25 pole position. Niente male per un carrozziere australiano che arriva nel mondiale delle derivate di serie a 30 anni e che poi tenta per un triennio la fortuna in MotoGP. Anche in Portogallo “Mister 21″ impone la sua legge, staccando fin dai primi giri l’agguerrita concorrenza.

Solo il compagno di squadra Michel Fabrizio tenta di riprendere capitan Bayliss, ma oramai è troppo tardi. Splendida la prova di Leon Haslam che conquista il terzo gradino del podio dopo una lotta serrata con Max Neukirchner.

REPORT DI GARA

Doppietta di Bayliss a Portimao

Bayliss (Ducati) conclude la carriera agonistica con una meravigliosa doppietta nella gara di inaugurazione della pista di Portimao davanti a 91.000 spettatori.

Gara 1

Gara 1 senza storia a Portimao, dominata dall’inizio alla fine dal tre volte campione del mondo Troy Bayliss. Il pilota della Ducati ha preso il comando sin dal via, piazzando subito un break che gli ha permesso di gestire in assoluta tranquillità gli ultimi giri. Emozionante ed avvincente battaglia per le restanti posizioni del podio. La scelta della gomma Pirelli giusta ha fatto la differenze ed è stato Carlos Checa (Honda) a conquistare meritatamente la seconda posizione, precedendo il sempre concreto Troy Corser (Yamaha). Bagarre anche per il quarto posto, con arrivo vincente in volata di Jonathan Rea (Honda), alla sua prima gara nel mondiale SBK, che ha avuto la meglio su Fonsi Nieto (Suzuki), autore di una grande rimonta, Gregorio Lavilla (Honda) e Leon Haslam (Honda). Fuori gioco per una scivolata Max Neukirchner (Suzuki), mentre stava ricongiungendosi al gruppetto dei migliori; ritirati dopo poche curve, a causa di un contatto, Michel Fabrizio (Ducati) e Max Biaggi (Ducati).



Risultati: 1. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 38'48.373 (156,198 kph); 2. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 2.207; 3. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 6.972; 4. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 15.228; 5. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 16.126; 6. Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 18.152; 7. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 18.939; 8. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 20.942; 9. Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 32.018; 10. Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 32.871; 11. Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 36.778; 12. Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 36.848; 13. Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 41.667; 14. Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 41.806; 15. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 48.337; 16. Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1 50.295

Gara 2


Imperiosa vittoria di Bayliss anche in gara 2. Il campione del mondo lascia così l’attività agonistica con una doppietta, suggello ad una stagione dove è stato indiscutibilmente il più forte. La giornata della Ducati è stata impreziosita dal secondo posto di Michel Fabrizio mentre sul terzo gradino del podio è salito Leon Haslam (Honda) che ha battuto in un acceso finale Neukirchner. Grazie al sesto posto, dietro a Nieto, Corser ha conquistato il secondo posto in campionato, sfruttando il ride-through inflitto a Haga per partenza anticipata. Buona la prestazione di Regis Laconi (Kawasaki), decimo, mentre ha concluso solo 13esimo Max Biaggi (Ducati).



Risultati: 1. Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 38'26.125 (157,705 kph); 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 3.638; 3. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 4.356; 4. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 4.983; 5. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 6.775; 6. Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 7.403; 7. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 7.578; 8. Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 16.113; 9. Crutchlow C. (GBR) Honda CBR1000RR 16.284; 10. Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 16.446; 11. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 21.633; 12. Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 22.098; 13. Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 24.089; 14. Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 24.117; 15. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 31.003; 16. Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 31.136

Punti: Piloti - 1. Bayliss (Ducati) 460; 2. Corser (Yamaha) 342; 3. Haga (Yamaha) 327; 4. Checa (Honda) 313; 5. Neukirchner (Suzuki) 311; 6. Nieto (Suzuki) 256; 7. Biaggi (Ducati) 238; 8. Fabrizio (Ducati) 223; 9. Kiyonari (Honda) 206; 10. Xaus (Ducati) 178; etc. Costruttori – 1. Ducati 570; 2. Yamaha 487; 3. Honda 415; 4. Suzuki 408; 5. Kawasaki 94.

Mondiale Supersport

Ritorno vincente di Kenan Sofuoglu (Honda) nella Supersport. Il pilota turco, campione del mondo 2007, dopo qualche giro di rodaggio, ha preso il comando delle operazioni andando a vincere con un buon margine sul suo futuro compagno di squadra, Andrew Pitt, iridato in questa stagione. Lotta a colpi di sorpassi per il terzo posto, con Joan Lascorz (Honda) che ha avuto la meglio su Josh Hayes (Honda) in volata. Quinto posto per Broc Parkes, miglior pilota Yamaha al traguardo. Positiva gara per i colori italiani. Gianluca Nannelli (Honda) ha chiuso al sesto posto, dietro di lui la wild card Simone Sanna, con la terza moto del team Parkalgar Honda. Buona anche la prestazione di Gianluca Vizziello (Honda), piazzatosi ottavo.


Risultati: 1. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 35'39.851 (154,508 kph); 2. Pitt A. (AUS) Honda CBR600RR 3.844; 3. Lascorz J. (ESP) Honda CBR600RR 7.403; 4. Hayes J. (USA) Honda CBR600RR 7.445; 5. Parkes B. (AUS) Yamaha YZF-R6 17.271; 6. Nannelli G. (ITA) Honda CBR600RR 17.297; 7. Sanna S. (ITA) Honda CBR600RR 25.803; 8. Vizziello G. (ITA) Honda CBR600RR 29.749


Punti: 1. Pitt (Honda) 214; 2. Rea (Honda) 164; 3. Brookes (Honda) 162; 4. Parkes (Yamaha) 150; 5. Lascorz (Honda) 121; 6. Foret (Yamaha) 111; 7. Jones (Honda) 100; 8. Veneman (Suzuki) 92; etc.


Superstock 1000


Non sono mancate le emozioni nella gara decisiva per l’assegnazione del titolo della Coppa del Mondo FIM Superstock 1000. Ad aggiudicarsi gara e alloro è stato Brendan Roberts (Ducati), che ha approfittato anche della scivolata a quattro giri dal termine del leader di campionato, Xavier Simeon (Suzuki), che gli ha dato via libera verso il meritato titolo. Sul secondo gradino del podio un altro australiano, Chris Seaton (Suzuki) che ha preceduto Maxime Berger (Honda), uno dei grandi protagonisti di questo campionato. Michele Pirro (Yamaha), quarto, è stato il migliore degli italiani. Buona la prestazione di Alex Polita (Ducati), sesto, dopo essere partito dalla quinta fila.


Risultati: 1. Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 22'23.040 (147,706 kph); 2. Seaton C. (AUS) Suzuki GSX-R1000 K8 2.995; 3. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 3.938; 4. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF-R1 4.773; 5. Smrz M. (CZE) Honda CBR1000RR 17.166; 6. Polita A. (ITA) Ducati 1098R 17.482; 7. Barrier S. (FRA) Yamaha YZF-R1 19.452; 8. Corti C. (ITA) Yamaha YZF-R1 19.878



Punti: 1. Roberts (Ducati) 147; 2. Berger (Honda) 140; 3. Polita (Ducati) 137; 4. Simeon (Suzuki) 136; 5. Pirro (Yamaha) 102; 6. Smrz (Honda) 84; 7. Giugliano (Suzuki) 72; 8. Foray (Suzuki) 62.


Europeo 600 Superstock


Arrivo in volata nella gara della Superstock 600. Ad imporsi è stato il britannico Gino Rea (Yamaha), che ha battuto in una emozionante sorpasso il francese Loris Baz (Yamaha), vincitore del titolo quest’anno. Sul terzo gradino del podio è salito Marco Bussolotti (Yamaha), piazzamento che gli ha permesso di conquistare la seconda piazza nella classifica di campionato. Tra i piloti italiani, positive le prestazioni di Daniele Beretta (Suzuki), Danilo Petrucci (Yamaha) e della wild card Fabio Massei (Honda), piazzatisi nella top ten.


Risultati: 1. Rea G. (GBR) Yamaha YZF-R6 18'18.478 (150,492 kph); 2. Baz L. (FRA) Yamaha YZF-R6 0.060; 3. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF-R6 3.161; 4. Lonbois V. (BEL) Suzuki GSX-R600 3.819; 5. Day J. (USA) Honda CBR600RR 10.038; 6. Beretta D. (ITA) Suzuki GSX-R600 12.283; 7. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF-R6 14.822; 8. Massei F. (ITA) Honda CBR600RR 15.215


Punti: 1. Baz (Yamaha) 186; 2. Bussolotti (Yamaha) 134; 3. Rea (Yamaha) 132; 4. Vostarek (Honda) 121; 5. Linfoot (Yamaha) 117; 6. Beretta (Suzuki) 88; 7. Petrucci (Yamaha) 83; 8. Lonbois (Suzuki) 71, etc.