......voglio partire da qui, dalle parole che la duena della mia casa mi ha detto quando stasera, le ho telefonato per comunicarle che ero finalmente arrivato a destino.
Si perchè, il mio volo BP,
ha ritardato di solo, (?) 12 ore e, se non avessi avuto la necessità urgente di essere a casa entro oggi, ci avrei rinunciato, giusto per far conoscere a questa "brava gente" il mio legale...
Che dire ragazzi.. come non cadere nella retorica e scrivere cose trite e non tediarvi nella lettura?
Certo, ognuno ha la sua storia da raccontare e, per ognuno è diversa, ma non è facile comunicare sensazioni, emozioni, gioie e perplessità.
Non è facile descrivere un paese veramente unico, da tutti i punti di vista, dalle mille contraddizioni, ma che ti contagia rapidamente e mortalmente con la sua infinita passione.
No es facil... quante volte l'ho sentito ripetere!!!
In una settimana si può conoscere poco me ne rendo conto...
Ho avuto però, l'opportunità di incontrare amici che l'Avana la conoscono da anni, di girare con loro condividendo le conoscenze e partecipando alle loro scorribande, lasciandomi trascinare in quello che, per il turista, è il ritmo ininterrotto della capitale.
E' stata per me una fortuna e, adesso che scrivo, mi sembra di essere stato a Cuba per molto più tempo, segno inequivocabile che, la mia settimana, l'ho vissuta a pieno ritmo concedendomi tutto quello che l'esistenza mi ha posto davanti agli occhi, senza freni inibitori di sorta!
Ho cercato di comprendere, se le sensazioni che provavo durante il mio soggiorno, corrispondevano poi a quello che negli anni mi è stato raccontato e, a quello che negli ultimi tempi ho letto dai vostri racconti.
Certamente, molto da me è condiviso.
Forse l'unica cosa diversa in questo momento nella capitale, è una certa tensione strisciante, dovuta alle condizioni di Fidel.
Mi hanno raccontato di quanto sia aumentata la presenza della polizia nella capitale e, anche se alla fine nessuno dice di sapere, molti hanno la certezza, se non il terrore, che il Jefe sia realmente morto.
Dal sud e dall'est del paese, giungono notizie riguardo ad una resistenza popolare che si stà organizzando, mentre correndo in macchina lungo le strade della città, senbra che ogni giorno i cartelli inneggianti la rivoluzione aumentino sempre più.
Ma no es facil comprendere per uno che vede per la prima volta.
L'esempio di Silvia, (la padrona di casa), può essere calzante su come il popolo la pensa.
Silvia è una mulatta di 45 anni, vive nella casa dove mi ha ospitato con i 2 figli, la piccola di 9/10 anni e il maggiore di 22.
Per ospitarmi a casa sua, dorme in uno sgabuzzino dietro la cucina che di notte può raggiungere i 40°C.
Dorme su una branda insieme alla figlia e quando alle 6 di mattina il figlio rincasa dal lavoro, si sposta sul divano per lasciargli il giaciglio.
Certo, con quel che gli ho dato io in una settimana, ci mangiano abbondantementee per diverso tempo, ma la cosa mi ha preso ugualmente il cuore e forse è per questo che son tornato a casa con la valigia mezza vuota!!!( il figlio ha più o meno le mie misure)
Quando le ho chiesto che effetto le faceva la situazione di Fidel, mi ha risposto, con un lampo negli occhi, che le procurava una gran pena e che mai il suo popolo,permetterà all'impero di impadronirsi del governo, perchè i cubani (dice lei), sono un popolo molto unito!
Qualche dubbio dopo aver visto come scorre la vita nei quartieri più poveri, (vieja) e, quale considerazione c'è tra la fazione bianca e la mulatta/negra, mi è venuto a dire il vero! per contro però, almeno nel palazzo dove ho abitato io, ho visto la gente pronta ad aiutarsi in ogni momento e nelle sempre più incombenti necessità.
Per il resto, mi son divertito a notare le diversità che ogni giorno mi saltavano agli occhi.
Di come si possono incontrare le più svariate persone che cercano di venderti l'impossibile in strada e persino nei locali pubblici.
Di come certi $guardi di una chica a volte siano davvero inequivocabili!!!
Cuidate mi hanno scritto molti di voi... IL TRASERO aggiungo io!
Di quanto sia buono il ron che ho bevuto in tutte le salse e in tutte le sue varianti di mescla.
Di come sia appassionante il reggetton che a casa normalmente detesto...
Insommma spero di avervi trasmesso qualcosa di ciò che ho provato e di non avervi annoiato nella lettura del mio racconto.
Io sono tornato!!
Alessandro
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Se per ogni sbaglio avessi mille lire, che vecchiaia che passerei!!
[Modificato da nngine 11/08/2006 0.53]
[Modificato da nngine 11/08/2006 1.13]