Nuova Fiera di Roma

Cacchio che idea: per l'inaugurazione della NFR si potrebbe organizzare un incontro di stelle sotto il Cupolone!
Che ne dite voi nordici?

L'idea e' ottima.In che data? Mi piacerebbe venire a vedere la nuova fiera... anche se come scritto in altro post non mi azzarderei mai a comunicarlo.... (Sezione Off Topic: Il Pianaz a Roma)
ciaooooo

Non preoccuparti, a maggio (12 e 13 per la precisione) l'acqua del Tevere è abbastanza calda...

Temo che per quella data le pantegane del Tevere siano tornate dalle ferie invernali....

Che dici!?
Le pantegane non vanno MAI in ferie, sono le sole stakanoviste a sud del Rubicone.
E poi sul greto del Biondo(?) Fiume trovano sempre ciccia a volontà: travestiti, guardoni, zingari, qualche pariolino bevuto nonchè incidentato, e recentemente anche il Pianaz, sembra...

Meno male, temevo che il Pianaz non le avesse trovate... le pantegane!

Macchè, io sono più preoccupato per le pantegane: fai che si debba scrivere al WWF?

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Scritto da: seixever 03/04/2007 13.39
Cacchio che idea: per l'inaugurazione della NFR si potrebbe organizzare un incontro di stelle sotto il Cupolone!
Che ne dite voi nordici?

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Magari anche con uno bello stand....

www.fierafuoriserie.it/espositori/espositori.html

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Scritto da: seixever 03/04/2007 17.04
Non preoccuparti, a maggio (12 e 13 per la precisione) l'acqua del Tevere è abbastanza calda...

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Se si fa, la mia presenza è assicurata.
Non so quali saranno i miei impegni, ma se potrò
darò anche una mano per organizzare, preparare, ecc...

Coltranez!

Buona idea, Emilio, buona idea davvero: alla nuova fiera avrei copmunque fatto un salto, ma sarebbe veramente grandioso estendere una semplice visita ad un raduno vero e proprio!

Confermo mia partecipazione fin d'ora: senza riserve per la giornata di sabato, per domenica 13 confermerei presenza fino h. 16.00 (dopo ho una rappresentazione teatrale con un mio collega che recita una piccola parte nella "Fedra"... insieme ad altri colleghi non possiamo mancare: chi lancerà le uova marce, altrimenti? ).

Non interessa più a nessuno un incontro
alla fiera di Roma?

Coltranez

Indipendentemente da un eventuale raduno direi di sentirci comunque tra quelli che pensano di andare in modo da organizzare quantomeno una chiacchierata tra amici ed un caffè...
Il mio num. è 3392705258.

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Scritto da: seixever 03/05/2007 17.35
Indipendentemente da un eventuale raduno direi di sentirci comunque tra quelli che pensano di andare in modo da organizzare quantomeno una chiacchierata tra amici ed un caffè...
Il mio num. è 3392705258.

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Infatti, mi riferivo se non altro a questo.
Il tuo numero l'ho segnato,
il mio è
3338530832


Coltranez

[Modificato da coltranez 03/05/2007 21.39]

... l'unico impedimento è un piccolo intervento chirurgico che dovrei effettuare lunedì p.v. (asportazione di un neo al piede destro), il che non mi permetterebbe di guidare (fosse stato il sinistro, non c'erano problemi).

Ma dato il programmato sciopero dei sanitari, probabile che slitti: proprio oggi al TG valutavano in 45k gli interventi chirurgici saltati (ovviamente, i non urgenti).

In breve: rimando la conferma a lunedì p.v. su questo forum.

Interventino spostato al 12 Giugno p.v., quindi confermo mia presenza per sabato, estendibile a domenica se vogliamo trasformare l'incontro in mini-raduno o raduno: Alessandro c@brio, Emilio seixever, e tutti gli altri che vorrebbero partecipare, sentiamoci per i dettagli.

Per me sabato andrebbe bene, a meno di imprevisti dell'ultima ora. A che ora e dove?
Coltranez

Sarei più orientato ad andarci domenica perchè ci saranno dei raduni di club ed appassionati sciolti.
Inoltre mia moglie andrà ad un congresso che si terrà il sabato e mi rimangono scoperti i pargoli (nonostante baby sitter & nonna)...

Io sarò presente presso lo stand LeMansLegend che condividerà una parte dello spazio di GoCars Srl. Passate a trovarmi che facciamo due chiacchere.
Lorenzo

Non ho problemi neanche per domenica pomeriggio, quindi posso posporre, tenendo conto che il vincolo di Emilio è più "vincolante" del mio.

Dalle 15.00 in poi ogni ora è buona, fino alle 19.30 (alle 20.30 ho una cena): lascio a voi decidere, mi adeguo...

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Scritto da: lancial1963 10/05/2007 16.48
Non ho problemi neanche per domenica pomeriggio, quindi posso posporre, tenendo conto che il vincolo di Emilio è più "vincolante" del mio.

Dalle 15.00 in poi ogni ora è buona, fino alle 19.30 (alle 20.30 ho una cena): lascio a voi decidere, mi adeguo...

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per me domenica pomeriggio è impossibile, domenica mattina invece sì. Al pomeriggio devo ripartire per napoli e devo evitare il gran traffico del rientro sul GRA -

Coltranez

[Modificato da coltranez 10/05/2007 19.54]

Io conto di bivaccare davanti ai cancelli in attesa dell'apertura perchè ho intenzione di sfruttare al max il costo sicuramente esoso del biglietto (eh,eh,eh).
Pertanto direi di vederci di mattina lì direttamente oppure dalle parti di Roma sud per poi proseguire insieme con un'unica auto o anche con i mezzi pubblici.
Sentiamoci domani (venerdì) e decidiamo.
Emilio 3392705258

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Scritto da: seixever 10/05/2007 22.18
Io conto di bivaccare davanti ai cancelli in attesa dell'apertura perchè ho intenzione di sfruttare al max il costo sicuramente esoso del biglietto (eh,eh,eh).
Pertanto direi di vederci di mattina lì direttamente oppure dalle parti di Roma sud per poi proseguire insieme con un'unica auto o anche con i mezzi pubblici.
Sentiamoci domani (venerdì) e decidiamo.
Emilio 3392705258

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Non giungo a tanto. Conto di esserci per le 10/11 del mattino...
Quando arrivo ti chiamo, così avremo modo di conoscerci e prendere un caffè insieme...
Antonio 3338530832

Va bene domenica mattina, a partire dalle 9 in poi all'ingresso della Fiera.

Emilio, ti chiamo domani nel pomeriggio (tardo, non vorrei regalarti gratuitamente un concerto di voci bianche ) per i dettagli dell'incontro.

.....domani mattina (domenica). Purtroppo non posso soffermarmi molto causa improvviso impegno di lavoro che mi costringerà a studiare come un matto per 15 giorni (Orfeo di Monteverdi....).
Penso che verrò in trenino FM1, anche perché non mi va di rischiare il cabrio in quel parcheggio del cavolo .
A domani!!!!!
ciaooooo

.....cominciamo dall'organizzazione:

UN DISASTRO!!!!!!
I cancelli aprivano alle 10:00 (???????) e ci hanno tenuti fuori (eravamo circa 3-4000!!!) al sole di maggio già cocente;
una volta aperto hanno fatto entrare un po' alla volta costringendo ad un'ulteriore attesa:
in pratica siamo entrati alle 11:00!!!!!
Sarebbe stato molto più facile mettere le biglietterie al piano terreno (magari 20-30 e non quelle 5-6 risicate, di cui oltretutto 2 destinate ad un'altra fiera, quindi inutilizzabili!!!!) e, una volta fatti i biglietti, far aspettare la gente all'ombra dei padiglioni, dove ci si poteva comodamente sedere....
ma tant'è, la proverbiale organizzazione capitolina non poteva smentirsi proprio questa volta......

Passando al lato ludico, abbiamo visto (ché vi erano il buon seixever e il mitico coltranez) diverse cosucce:

RR Corniche Coupé (quella di Auto Classic che vide Frovalta);
MB 250 SL oro metallizzato automatica;
MB 300 SL R107 929 metallizzato con pelle grau;
MB 280 SE W111 Coupé pastellblau (non male);
MB Pagoda (non ricordo la cilindrata) con qualche pecca;
MB SL 320 R129 Azuritblau 366 con pelle grau e hard top (veramente molto bella, stavo quasi per comprarla...... );
MB 250 SE W111 Cabrio automatica color beige chiaro, pelle dattero, con capote marrone e legno sul cruscotto in condizioni (mi pare) abbastanza buone (Presidente, l'hai vista? Chiedevano più di 50000 Euro!!!!);
MB W111 Coupé bianco;

tutta una serie di Alfa Romeo, a cominciare da quelle del Museo AR:
la 33 Stradale ;
la 8C 2900 Speciale Le Mans Aerodinamica ;
una Giulietta Sprint Interim tra la I e la II serie azzurro metallizzato come quella che ha il museo Bertone
e varie altre cosette:

Aurelia B20, B24, Ferrari 365 GTC azzurro metallizzato con pelle blu, cerchi a raggi Borrani e scarichi ANSA (250000 euro mi sembrano tanti però...), Astura Cabriolet, 2600 Sprint, Porsche 356 in tutte le salse, da gran restauro, così così, buone e super-restaurate......
insomma ci siamo divertiti...peccato che io sia dovuto tornare presto a casa per studiare...
ciaooo
c@brio

Beh.... ieri l'organizzazione era sicuramente migliore, forse perchè sono arrivato alle 14...
Comunque la fiera era piuttosto modesta, sia come numero di stand che come qualità di auto, a parte alcune eccezioni citate da Alessandro.
Di Mercedes ce n'erano pochine, di belle pochissime. La 250 cabrio a 50 mila era zeppa di pasticci a partire dagli interni...
Insomma, nulla di che, l'unica fiera di un certo valore in Italia resta Padova

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Scritto da: c@brio 13/05/2007 21.19
.....cominciamo dall'organizzazione:

UN DISASTRO!!!!!!
I cancelli aprivano alle 10:00 (???????) e ci hanno tenuti fuori (eravamo circa 3-4000!!!) al sole di maggio già cocente;
una volta aperto hanno fatto entrare un po' alla volta costringendo ad un'ulteriore attesa:
in pratica siamo entrati alle 11:00!!!!!
Sarebbe stato molto più facile mettere le biglietterie al piano terreno (magari 20-30 e non quelle 5-6 risicate, di cui oltretutto 2 destinate ad un'altra fiera, quindi inutilizzabili!!!!) e, una volta fatti i biglietti, far aspettare la gente all'ombra dei padiglioni, dove ci si poteva comodamente sedere....
ma tant'è, la proverbiale organizzazione capitolina non poteva smentirsi proprio questa volta......

Passando al lato ludico, abbiamo visto (ché vi erano il buon seixever e il mitico coltranez) diverse cosucce:

RR Corniche Coupé (quella di Auto Classic che vide Frovalta);
MB 250 SL oro metallizzato automatica;
MB 300 SL R107 929 metallizzato con pelle grau;
MB 280 SE W111 Coupé pastellblau (non male);
MB Pagoda (non ricordo la cilindrata) con qualche pecca;
MB SL 320 R129 Azuritblau 366 con pelle grau e hard top (veramente molto bella, stavo quasi per comprarla...... );
MB 250 SE W111 Cabrio automatica color beige chiaro, pelle dattero, con capote marrone e legno sul cruscotto in condizioni (mi pare) abbastanza buone (Presidente, l'hai vista? Chiedevano più di 50000 Euro!!!!);
MB W111 Coupé bianco;

tutta una serie di Alfa Romeo, a cominciare da quelle del Museo AR:
la 33 Stradale ;
la 8C 2900 Speciale Le Mans Aerodinamica ;
una Giulietta Sprint Interim tra la I e la II serie azzurro metallizzato come quella che ha il museo Bertone
e varie altre cosette:

Aurelia B20, B24, Ferrari 365 GTC azzurro metallizzato con pelle blu, cerchi a raggi Borrani e scarichi ANSA (250000 euro mi sembrano tanti però...), Astura Cabriolet, 2600 Sprint, Porsche 356 in tutte le salse, da gran restauro, così così, buone e super-restaurate......
insomma ci siamo divertiti...peccato che io sia dovuto tornare presto a casa per studiare...
ciaooo
c@brio

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Non me ne parlare.

Certo che partire, come nel mio caso, alle h9.00 da Colleferro, evitare l'autostrada per aggirare il problema GRA intasato per la corsa al mare dei romani, fare tranquillamente la SS6 Casilina fino al bivio per il Vivaro, passando quindi per la Via dei Laghi, in meno di un'ora mi stavo lasciando alle spalle Marino, stavo per entrare a Ciampino (quindi imboccare il tratto finale della SS7 Appia fino al GRA e nel giro di 15-20 minuti max essere sul raccordo per Fiumicino, traffico permettendo), invece eccoti uno stop di mezz'ora, causa (l'ho scoperto nel pomeriggio) una corsa ciclistica di dilettanti .

Altra coda una volta imboccata l'uscita 30 del GRA (raccordo per aeroporto Fiumicino), praticamente fino alle h11.00: a quel punto, arrivato, noto l'ingresso Nord chiuso, ampio parchieggio completamente vuoto, vado verso l'ingresso Est e qui una nuova via crucis: parcheggi tutti completi, e la visione di una lunga colonna di persone in fila per il biglietto, sul passaggio sopraelevato... non rimaneva che il parcheggio Ovest, che raggiungo intorno alle 11.45. Mi faccio due conti: non tanto i 10-15 minuti a piedi (sotto il sole che cominciava a cuocere, già in coda sul raccordo per Fiumicino avevo acceso il condizionatore della 450SE), quanto per la fila... mi sarebbe rimasta neanche mezz'ora di visita (obbligatorio essere aall'ora di pranzo di nuovo a Colleferro per un impegno), quindi ennesima telefonata al gentilissimo coltranez per rimandare ad un'altra volta.

Certo, ho erroneamente sottovalutato alcune cose (meglio partire alle h8.00 anziché alle h9.00, verificare il tragitto, tec.), ma rimane la mia delusione per aver visto complicare molto una giornata che poteva essere piacevole (insieme a me c'erano molte altre persone alla caccia di un parcheggio libero), un'organizzazione che secondo me avrebbe dovuto aprire almeno uno degli altri due ingressi (Ovest o Nord), calmierando l'afflusso delle persone e quindi gestendo al meglio... eppoure avevano previsto un certo afflusso, tanto da farne un servizio anche al TG questa sera.

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Scritto da: lancial1963 13/05/2007 22.58
Non me ne parlare.

Certo che partire, come nel mio caso, alle h9.00 da Colleferro, evitare l'autostrada per aggirare il problema GRA intasato per la corsa al mare dei romani, fare tranquillamente la SS6 Casilina fino al bivio per il Vivaro, passando quindi per la Via dei Laghi, in meno di un'ora mi stavo lasciando alle spalle Marino, stavo per entrare a Ciampino (quindi imboccare il tratto finale della SS7 Appia fino al GRA e nel giro di 15-20 minuti max essere sul raccordo per Fiumicino, traffico permettendo), invece eccoti uno stop di mezz'ora, causa (l'ho scoperto nel pomeriggio) una corsa ciclistica di dilettanti .

Altra coda una volta imboccata l'uscita 30 del GRA (raccordo per aeroporto Fiumicino), praticamente fino alle h11.00: a quel punto, arrivato, noto l'ingresso Nord chiuso, ampio parchieggio completamente vuoto, vado verso l'ingresso Est e qui una nuova via crucis: parcheggi tutti completi, e la visione di una lunga colonna di persone in fila per il biglietto, sul passaggio sopraelevato... non rimaneva che il parcheggio Ovest, che raggiungo intorno alle 11.45. Mi faccio due conti: non tanto i 10-15 minuti a piedi (sotto il sole che cominciava a cuocere, già in coda sul raccordo per Fiumicino avevo acceso il condizionatore della 450SE), quanto per la fila... mi sarebbe rimasta neanche mezz'ora di visita (obbligatorio essere aall'ora di pranzo di nuovo a Colleferro per un impegno), quindi ennesima telefonata al gentilissimo coltranez per rimandare ad un'altra volta.

Certo, ho erroneamente sottovalutato alcune cose (meglio partire alle h8.00 anziché alle h9.00, verificare il tragitto, tec.), ma rimane la mia delusione per aver visto complicare molto una giornata che poteva essere piacevole (insieme a me c'erano molte altre persone alla caccia di un parcheggio libero), un'organizzazione che secondo me avrebbe dovuto aprire almeno uno degli altri due ingressi (Ovest o Nord), calmierando l'afflusso delle persone e quindi gestendo al meglio... eppoure avevano previsto un certo afflusso, tanto da farne un servizio anche al TG questa sera.

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Arrivederci a presto.

Coltranez

Innanzitutto mi devo scusare con Antonio (Coltranez) che non sono più riuscito a rintracciare dopo aver perso il telefono nell'auto di amico parccheggiata all'interno della fiera...

Secondo me la cosa migliore dell'esposizione è stata l'occasione di incontrare qualche amico per farsi una chiacchierata e conoscere Coltranez di persona, il resto era un pianto.
Ormai è chiaro che kermesse di questo tipo sono divenute più un tentativo di spennamento organizzato che occasioni di incontro, cultura ed amenità simili.
Tranne Padova, dove paghi ma ne esci soddisfatto, il resto pare organizzato dalla premiata ditta Visco&Padoa Schioppa con un occhio al portafoglio, quello degli appassionati, e l'altro al registratore di cassa, il loro.
Qui si aggiungeva pure una pochezza organizzativa che scimmiottava i più meritevoli esempi stile Auscwithz, con i malcapitati intruppati in un gruppone modello "pecore alla transumanza" ed un percorso tipo "addestramento per il Vietnam". Mancava solo il filo spinato.
L'ultima "cattiveria" era la presenza di una decina di casse aperte di cui la metà riservate ad un'altra mostra (Moacasa) ma purtroppo della casa non fregava niente a nessuno e tutti erano diretti a "Fuoriserie"; il risultato è stato una coda infinita alle prime 5 casse e le cassiere delle restanti che si giravano i pollici. Bello.
Per il resto niente di nuovo:
Prezzi in salita libera e stucco quotato come il petrolio tanto che ad un certo punto mi aspettavo di vedere il banditore di Sothesby' fare l'asta per un faro o una mascherina usata...
Libri e manualistica non erano certo da meno ed ormai un libretto U6M costa quanto la macchina cui si riferisce, ovviamente se in fotocopia, che l'originale costa anche di più.

In conclusione: la Fiera di Roma sarà anche "nuova" ma la mentalità è sempre quella "vecchia"...

Mi era giunta voce di lunghe code all'ingresso. Per gli espositori, per fortuna, le modalità d'ingresso erano abbastanza snelle. Comunque, l'inesperienza degli organizzatori e del personale di servizio si è notata anche in fase di allestimento: pensate che non volevano fare entrare le auto nei padiglioni col motore acceso (testualmente: "perchè il catalizzatore può incendiare la moquette"). No comment.
A mio parere, la delusione maggiore è stata la mancanza di operatori e privati del centro sud. I commecianti che esponevano nel padiglione 4 erano ( a parte uno ) tutti provenienti dalla toscana/umbria in su. Davvero scarse le proposte dei privati: mi domando come mai i collezionisti romani non abbiano approfittato di questa manifestazione per proporre le loro vetture. E dire che di pubblicità ne è stata fatta tanta. Molti collezionisti giunti da nord con qualche aspettativa sono rimasti delusi.
Per fare crescere e proliferare questa manifestazione bisogna che prima di tutti ci credano i romani e i collezionisti del centro-sud.