Louis Vuitton Cup

La Louis Vuitton Cup è una delle più famose e prestigiose competizioni velistiche. È stata creata nel 1983 per scegliere fra un crescente numero di sfidanti (challengers), quale di essi dovrà sfidare il detentore dell'America's Cup, il più importante trofeo di questo sport.



La Louis Vuitton Cup è formata da 13 tappe o acts, dei quali i primi 3 non danno alcun punteggio. Infatti alcuni challengers non partecipano da subito. Le regole per l'edizione in corso (2005-2007) prevedono che i punti assegnati da ogni atto aumentano man mano che si avvicinano alla finale. Per gli atti svoltisi nel 2005 i punti assegnati partivano dagli 11 del vincitore e diminuivano assieme al piazzamento; nel 2006 i punti verranno raddoppiati portando a 22 i punti per il vincitore, mentre l'atto finale, il 13, assegnerà il triplo dei punti (33 al vincitore e così via).




Lista incompleta dei vincitori della Louis Vuitton Cup

Anno Vincitore Luogo di regata
2007 da designare, da designare Valencia, Spagna
2003 Alinghi, (Svizzera) Auckland, Nuova Zelanda
2000 Luna Rossa Challenge, (Italia) Auckland, Nuova Zelanda
1995 Black Magic (Nuova Zelanda) San Diego, Stati Uniti
1992 Il Moro di Venezia (Italia) San Diego, Stati Uniti
1987 Stars and Stripes '87, (Stati Uniti) Fremantle, Australia
1983 Australia II (Australia) Newport, Stati Uniti


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La prossima edizione dell'America's Cup (sito italiano)si svolgerà a Valencia a partire dal prossimo mese di Giugno. La città spagnola è stata infatti prescelta dal team svizzero di Alinghi per mettere in palio il titolo vinto nel 2003 ad Auckland nella XXXIª edizione sconfiggendo per 5-0 gli allora detentori del Team New Zealand. Prima delle fasi finali di Valencia, tutti i team si sono sfidati più volte fra loro in regate match race e di flotta nel 2004, 2005, 2006 e Aprile 2007 nei c.d. Louis Vuitton Act.



Tolti i veli alle belle del mare
Stamattina a Valencia sono state rese visibili le 12 barche che dal 16 aprile disputeranno la Vuitton Cup. Le imbarcazioni sono state aperte prima ai tecnici e poi al pubblico...

Vedi articolo..





































Fonte Gazzetta dello Sport

[Modificato da ti61no 19/05/2007 16.16]

VALENCIA (Spagna), 3 aprile 2007 – La prima regata dell’Act 13 della Louis Vuitton cup, l’ultima prima dell’inizio vero e proprio delle selezioni per la coppa America risulterà memorabile soprattutto per la barca italiana +39. Lo scafo che corre per il Circolo Vela Gargnano (sponda bresciana del Garda) ha dominato la prova per 3 delle 4 boe del percorso sino a quando il vento è stato abbastanza regolare, prima di fermarsi in bonaccia. Ci si trovava in quel momento più o meno a metà dell’ultimo e decisivo lato di poppa. Molto danneggiato dalla situazione meteo anche Mascalzone Latino Team Capitalia sino ad allora sempre, a sua volta, nelle prime tre posizioni e poi ancora brillantemente terzo sul traguardo.

RINVIO - Come spesso accade quando il vento muore da un lato del campo di regata, poi risorge dal suo opposto. Così ne hanno approfittato prima Alinghi che era transitato addirittura ultimo alla prima boa per essere maldestramente partito in anticipo e poi Bmw Oracle, balbettante all’avvio, ma netto vincitore sul traguardo davanti ad un brillante Team Shosholoza, portato dalla coppia italiana Paolo Cian (timoniere) e Tommaso Chieffi (tattico). Modesta la prestazione di Luna Rossa che ha gelleggiato a metà flotta senza spunti. Dopo la prima prova il comitato di regata ha invano trattenuto le barche al largo per provare a disputare la prevista seconda regata. Alle 18, complice l’ennesimo temporale, la saggia decisione di rinviare tutto a domani.
ORDINE ARRIVO Act 13, Regata 1. 1. Bmw Oracle; 2. Team Shosholoza; 3. Mascalzone Latino Team Capitalia; 4. Alinghi; 5. Emirates Team New Zealand; 6. United Internet Team; 7. Luna Rossa Challenge; 8. Desafio Espanol; 9. Areva Challenge; 10. +39; 11. China Team; 12. Victory Challenge.


Act 13: +39 perde l'albero



VALENCIA, 4 aprile 2007 – Il secondo giorno dell’Act 13 della Louis Vuitton cup si è rivelato drammatico per +39, lo scafo italiano del lago di Garda che ha perso l’albero nel corso della seconda bolina della seconda regata del giorno. La barca italiana timonata da Ian Percy in quel momento navigava a centro gruppo è entrata in collisione con United Internet Team of Germany. +39 navigava con le mure a dritta (riceveva cioè il vento sul lato destro dello scafo e aveva per questo diritto di rotta), la barca tedesca (timonata dal danese Jesper Bank) si è avvicinata pericolosamente. Doveva dar acqua come si dice in gergo, ossia lasciar spazio. Ha dunque virato, ma lo ha fatto in ritardo, troppo vicino alla barca italiana.
Continua.....


VALENCIA (Spagna), 4 aprile 2007 – Niente da fare. Regate ancora rinviate a Valencia, gli equipaggi sono stati lasciati 2-3 ore davanti al porto in attesa che le condizioni migliorassero. L’intensità è arrivata anche ai 6 nodi, ma non si è mai stabilizzata. Così gli organizzatori hanno deciso di soprassedere. Il programma dovrebbe riprendere venerdì (con due prove) e concludersi sabato, ma le condizioni del tempo non lasciano prevedere nulla di buono. Intanto quasi tutti i team stanno cercando di aiutare +39 a entrare in regata ancora. Gli svizzeri sono disposti a regalare l’albero che aveva vinto la coppa America (quello di Svi 64), mentre Mascalzone Latino ha offerto del carbonio per riparare l’albero colpito dai tedeschi durante la terza regata. Venerdì +39 dovrebbe essere in gara con il vecchio albero.

La Barca e l'equipaggio..... (clicca)

ANSA) - VALENCIA, 6 APR - Il team italiano +39 Challenge oggi non gareggera', nel Valencia Louis Vuitton Act 13, ancora per problemi all'albero."Durante il lavoro di riparazione dell'albero di riserva -informa una nota- e' stato riscontrato un nuovo inconveniente a un filetto delle sartie e,nonostante la disponibilita' dei team, i tecnici non sono potuti intervenire". Stamani +39 aveva vinto il ricorso contro i tedeschi,con i quali,l'altro ieri, era entrato in rotta di collisione,spezzando l'albero.


Mascalzone e Luna dietro Alinghi


ANSA)-VALENCIA,6 APR-Alinghi ha vinto la quarta regata dell' Act 13. Alle spalle dei detentori svizzeri, Mascalzone Latino e Luna Rossa. +39 ferma per riparazioni. Quarta si e' piazzata Bmw-Oracle, che e' seconda in classifica generale a pari punti (36) con Mascalzone, mentre Luna Rossa e' quarta con 35 punti.


Act 13, trionfo di Alinghi

VALENCIA, 7 aprile 2007 - Alinghi sempre più Alinghi. La barca detentrice della coppa America ha dominato anche la giornata finale dell’Act 13 della Louis Vuitton concludendolo nettamente in prima posizione.

Vedi articolo....




Gli svizzeri, detentori della coppa America hanno dominato l'Act 13 nonostante abbiano ampi margini di miglioramento. Tra una settimana parte la Louis Vuitton Cup


Le foto più belle da Valencia

Li abbiamo visti per più di un mese darsi battaglia nel mare di Valencia e sui nostri teleschermi. Abbiamo arricchito il nostro vocabolario con termini che solo qualche settimana fa ci sarebbero sembrati quantomeno ridicoli. Abbiamo tifato per Mascalzone Latino, per +39 e, soprattutto, per Luna Rossa, un gruppo di ragazzi capaci di dare il massimo in ogni regata, battendo con un impietoso 5 a 1 quegli americani troppo spocchiosi per risultarci simpatici. Ora, finalmente archiviate le semifinali di Louis Vuitton Cup, si fa davvero sul serio, cominciando a parlare di finale. In palio, per Luna Rossa ed Emirates Team New Zealand, la possibilità di accedere alla sfida di America’s Cup contro il defender Alinghi. Uno che quattro anni fa è riuscito a vincere nonostante il fatto che tutta l’acqua della sua nazione fosse quella dei laghi. Alla faccia delle maldicenze sui marinai d’acqua dolce.




Le sfide per arrivare a giocarsi la famigerata Coppa delle 100 ghinee, cominceranno il primo di giugno, e continueranno fino a che uno dei due team non riuscirà a raggiungere le cinque vittorie. La partita, sarà una di quelle apertissime ad ogni risultato, perché se i neozelandesi nei Round Robin hanno impressionato per forza e velocità, contro Desafío Espanõl hanno mostrato molte lacune, più di tecnica che di performance, commettendo tanti piccoli, ma pericolosissimi errori. Che non possono che far ben sperare il team Prada, dal canto suo caricato a molla dalle vittorie su Oracle e con la consapevolezza di avere tutti i mezzi per sconfiggere i Kiwi. Perché la barca è veloce, il team attento e il timoniere fortissimo. Perché una volta che cominci a vincere, vorresti non fermarti più. E perché, nell’America’s Cup più che in ogni altra competizione, il motto è uno solo: “There is no second”. Non esiste secondo.

Forza LUNA ROSSA

L'imbarcazione italiana cede a New Zealand nella prima regata della finale di Louis Vuitton Cup. I kiwi, subito in vantaggio, non hanno avuto momenti di debolezza.