Babil
00lunedì 15 gennaio 2007 13:45
Beh, ormai non capitano di frequente i buoni libri fantasy e quando l'attrice è per giunta italiana...
Ho finito di leggere questo libro in due giorni, ed avevo anche altro da fare, ma la lettura è stata molto appassionante...
Il libro è il seguito di un altro, "L'ultimo elfo" che non ho letto, ma che di sicuro mi procurerò al più presto. Comunque a quanto pare la storia de "l'ultimo elfo" è molto più allegra, mentre "L'ultimo Orco" è una storia estremamente cupa.
Il tipo di fantasy si potrebbe catalogare come "low fantasy": l'unico ad avere poteri magici è praticamente soltanto l'ultimo elfo, e i protagonisti devono più spesso lottare contro la fame e di pidocchi che non con gli orchi del titolo.
Il libro ha molto contenuto, è evidente che l'autrice lo ha scritto per comunicare un forte messaggio contro i genocidi, le persecuzioni, l'intolleranza e in un certo senso anche contro le guerre. Tanto era forte il bisogno di comunicare che il libro risulta a volte un pò pedante, ad esempio certi concetti chiave vengono ripetuti due o tre volte con le stesse parole, il che è abbastanza fastidioso...
Le considerazioni del libro le ho trovate profonde e in larga parte condivisibili...
Ci sono invece delle parti in cui sono in disaccordo, ma già il fatto che ci abbia rimuginato sopra in questi ultimi due giorni già è una prova del valore del libro. voglio dire quando un libro ha un contenuto e per giunta fa riflettere, ha raggiunto il suo scopo.
Mi spiace di non aver tempo di copiare e incollare copertina e riassunto, comunque un libro consigliato...
Fan.boy
00lunedì 15 gennaio 2007 18:22
Il tipo di fantasy si potrebbe catalogare come "low fantasy": l'unico ad avere poteri magici è praticamente soltanto l'ultimo elfo, e i protagonisti devono più spesso lottare contro la fame e di pidocchi che non con gli orchi del titolo.
Per chi come me odia il fantasy questo è sicuramente un pregio.
QUI il sito della Salani con i libri di Silvana De Mari