IRAN Impiccata amante ex calciatore

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
-tulipanonero-
00mercoledì 1 dicembre 2010 15:37
Aveva ucciso la prima moglie

Shahla Jhahed è stata portata al patibolo nel carcere di Evin dopo la conferma dell'esecuzione da parte della Corte suprema iraniana. Durante il processo, il marito confessò di aver fatto uso di droghe con l'amante e fu condannato a 74 frustate

TEHERAN - L'amante del calciatore della nazionale Nasser Mohammad Khani, attualmente allenatore del Persepolis, è stata impiccata in Iran all'alba di oggi. Shahla Jhahed - nota come "moglie provvisoria" - era stata condannata a morte per l'omicidio otto anni fa della rivale in amore, la prima moglie del bomber dell'Iran negli anni '80. In un primo momento Khani era stato sospettato del delitto. Diverse organizzazioni per la tutela dei diritti umani, compresa Amnesty International, avevano lanciato appelli per la sospensione della pena.

La prima moglie "permanente" di Khani fu uccisa a coltellate nel 2002: la polizia arrestò Shahla che confessò successivamente l'omicidio, scagionando il marito. Ma nel processo di appello ritrattò la confessione, proclamandosi innocente. Il verdetto di condanna a morte fu sospeso nel 2008 e confermato di nuovo l'anno scorso. Durante il processo, il marito confessò solo di aver fatto uso di droghe con Shahla Jhahed e fu condannato a 74 frustate.

Shahla è stata portata al patibolo nel carcere di Evin, a Teheran, dopo la conferma dell'esecuzione da parte della Corte suprema iraniana. Prima di essere uccisa la donna, 40 anni, ha pregato poi è scoppiata in lacrime e ha gridato che la vita le venisse risparmiata. All'esecuzione di hanno assistito sia il figlio sia l'ex attaccante Khani. Le autorità giudiziarie avevano avuto colloqui per quasi un'ora con i familiari di Saharkhizan prima dell'impiccagione, per convincerli a rinunciare alla pena capitale.

Con l'ex calciatore Shahla aveva stipulato un contratto di "matrimonio a tempo", una pratica che permette a uomini e donne di stare insieme per un determinato periodo senza rischiare l'accusa di adulterio. Gli uomini in Iran hanno diritto ad avere fino a quattro mogli e a stipulare un numero illimitato di matrimoni a tempo, le donne possono invece stare con un partner alla volta.

Quello di Shahla è un caso che non ha avuto la stessa eco mediatica di Sakineh Mohammadi Ashtiani 1, condannata a morte prima per adulterio e poi per complicità nell'omicidio del marito. Forse anche per questo, Shahla è stata uccisa nel silenzio. La sua esecuzione è la 146esima quest'anno in Iran: almeno 270 persone sono state giustiziate nel 2009.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com