Biglietti introvabili per Inter-Liverpool. Eroici sono i tifosi nerazzurri...
Li aveva definiti eroici all’indomani della sconfitta subita a Liverpool. I giocatori, però. Aggettivo che ha fatto storcere il naso agli stessi tifosi nerazzurri, inviperiti per la brutta prova offerta dalla squadra. E aveva ridato fiato alle ironie dei detrattori di Moratti che battono il tasto su una presunta incompetenza calcistica del presidente. O meglio, sul troppo amore del presidente per i colori nerazzurri che a volte lo acceca e gli impedisce un giudizio critico e logico sulle prestazioni della squadra:
Ci è andato tutto storto, sotto tutti i punti di vista. Un uomo in meno dopo mezz’ora e l’infortunio di Cordoba ci hanno reso le cose difficili. Al ritorno tutti dovranno dare più di quello che già danno. L’importante è che un palo nostro si trasformi in goal e che i pali degli altri rimangano tali. Ibrahimovic non mi ha deluso, era difficile giocare in uno contro quattro.
Dai microfoni di sky è poi tornato sulla frecciatina lanciata dallo svedese a Materazzi subito dopo il ko:
Non mi risulta che nello spogliatoio si respiri un’aria tesa, Ibrahimovic e Materazzi sono amici. Spero che al ritorno gli stessi tifosi che hanno contestato Mancini all’aeroporto di Liverpool torneranno ad appludirlo, servirà il supporto di tutti. Il Milan? Non ha potuto giocare una partita di personalità, un pò come noi, ma in undici contro undici consente un risultato diverso. Se al ritorno contro i Reds sarà un remake del 1964? Non dobbiamo fare proclami affrettati, alla fine della partita c’era nello spogliatoio la consapevolezza di potercela fare. Mancano ancora novanta minuti.