Re:
barnabino, 11/02/2012 00.03:
Per la precisione è Iehoua
Si, ma in latino la u con valore consonantico oggi è indicata con v, solo nel XIX secolo infatti si è sdoppiata nella grafia la u minuscola con valore consonantico (v) da quella con valore vocalico (u).
Shalom
c'è da dire che quella "u" aveva valore di "v" e si leggeva "v".
(infatti, come dice barnabino, qualche secolo dopo divenne una "v")
all'epoca troviamo altre parole dove vien messa la "u",
che ha valore e lettura "v"
ad esempio nel versetto 7 troviamo "cognoui" (si legge cognovi), "seruauerit" (si legge servaverit),
poi ci sono parole dove ci sono delle "f", che
nella lettura diventano "s".
sempre nella figura, nella nota in calce del v.7 troviamo:
"fequitur", ma leggiamo sequitur; troviamo "falute", ma leggiamo salute ...
il fatto è che anche i calvinisti il nome di Dio se lo sono dimenticato...
o no?