Contorsioni mentali?
Scritto da: Vale Granger 22/02/2006 14.35
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Aggiungo una cosa su cui stavo riflettendo:
è abbastanza ovvio che alla morte del custode anche il segreto muoia, se così non fosse la magia non sarebbe sicura. Pensate alla storia dei Potter...a Voldemort sarebbe bastato scoprire l'identità del custode segreto ed ucciderlo per ottenere ciò che gli serviva. A questo punto nemmeno l'affermazione di Sirius, il quale sosteneva che sarebbe morto per proteggere James e Lily al posto di Peter Minus, avrebbe senso perchè con la sua morte avrebbe determinato la loro "condanna".
Sono perfettamente d’accordo con te sul concetto generale che il segreto vada nell’aldilà insieme al custode segreto, però con la Rowling non c’è mai da fidarsi sull’uso delle parole e, soprattutto, mai fidarsi delle traduzioni per interpretarne il pensiero. Eccone un esempio abbastanza complesso ma istruttivo.
Per prima cosa prendiamo il brano originale del PdA citato nella risposta (in italiano al secondo capoverso di pag. 175 del libro):
“An immensely complex spell,” he said squeakily, “involving the magical concealment of a secret inside a single, living soul. The information is hidden inside the chosen person, or Secret-Keeper, and is henceforth impossible to find — unless, of course, the Secret-Keeper chooses to divulge it. As long as the Secret-Keeper refused to speak, You-Know-Who could search the village where Lily and James were staying for years and never find them, not even if he had his nose pressed against their sitting room window!”
Come probabilmente sapete, “soul” può anche essere inteso come “persona”, in senso abbastanza figurato, ma normalmente vuol dire “anima”. Living soul: Anima vivente… ma l’anima non è immortale?
Un’altra considerazione deve essere fatta sulla risposta alla FAQ, e sulle considerazioni che farò chiedo una conferma, per sicurezza, a chiunque sappia bene la grammatica inglese:
“When a Secret-Keeper dies, their secret dies with them, or, to put it another way, the status of their secret will remain as it was at the moment of their death. Everybody in whom they confided will continue to know the hidden information, but nobody else. ”
“Quando un Custode Segreto muore, il suo segreto muore con lui, o, in altre parole, lo status del segreto resta com’era al momento della sua morte. Le persone a cui l’ha confidato continueranno a sapere le informazioni segrete, ma nessun altro.”
La traduzione sopra è quella del sito. Letteralmente si dovrebbe tradurre: Ciascuno in cui loro hanno confidato continuerà a conoscere l’informazione nascosta, ma nessun altro.
Da notare che in inglese “confided” può essere tradotto con il passato remoto “confidarono”, che non va bene neanche in italiano, o col passato prossimo “hanno confidato”. La differenza tra i due tempi verbali si applica per indicare un’azione terminata o una che, pur essendo passata, ha una durata successiva all’evento a cui si applica. Poiché in inglese esiste questa ambiguità, nel caso che l’azione fosse veramente conclusa, come la morte dei custodi segreti farebbe supporre, di solito si sarebbe dovuto usare il trapassato “had confided”: “Ciascuno in cui loro avevano confidato…”.
Questa sarebbe stata la forma verbale che mi sarei aspettato in questo caso, ma la Rowling non l’ha usata, ha usato il passato semplice. Che sia per darci un indizio?
Se ci pensiamo un attimo, l’azione di confidare il segreto è sempre passata rispetto all’azione di conoscere lo stesso da parte di un altro diverso dal custode segreto, e pertanto va sempre indicata al passato prossimo, che il custode sia vivo o meno.
Sappiamo che non esiste modo per far tornare in vita un morto, ma nulla ci è dato di sapere sul fatto che sia possibile comunicare con un defunto (per esempio attraverso il velo). In questo caso, allora, pur essendo morto il custode segreto, forse sarebbe possibile ancora fare in modo che questi possa confidare il segreto a qualcuno che non lo conosceva prima della sua morte.
Che sia questo l’indizio che la Rowling ci suggerisce attraverso l’uso insolito di quel tempo del verbo?
Purtroppo non sono abbastanza sicuro della mia conoscenza dell’inglese per poter esprimere una sicurezza. Per questo ho bisogno dell’aiuto di qualcuno più bravo di me. In ogni caso il ragionamento, credo, non è del tutto campato in aria.
Smitty
[Modificato da Smitty Stillstone 23/02/2006 8.41]