| 1) Il Belmonte è reduce da una stagione da protagonista del proprio campionato ma, come negli passati, la vostra corsa alla promozione si è interrotta nei playoff, come giudichi questa annata? Reputi una coincidenza il fatto che spesso il Belmonte/Fiorenza, proprio nel periodo clou della stagione, non riesca a dare il meglio di se?
Beh non si può dire che i play-off ci portino bene, anzi diciamo proprio che abbiamo una sfiga tremenda!!
Tre anni consecutivi fuori al primo turno dopo aver fatto benissimo in campionato credo che siano una botta poco digeribile per chiunque. Non credo che sia un problema di concentrazione o di appagamento però, diciamo che siamo stati parecchio sfortunati, oltre ad aver trovato sulla nostra strada delle ottime compagini (nessuno vince mai per caso). Ricordo ancora il mio primo anno quando quel gran giocatore che risponde al nome di Paolino Tomat (a proposito complimenti al mitico “panino” per la promozione in C1) ci fece 4 gol su tiro libero, per non parlare poi dell’anno successivo quando ci sentivamo già in finale ma Righeschi (altro giocatore dalla tecnica incredibile, con un dribbling mostruoso) ad un minuto dalla fine segnò un eurogol che ci estromise dai giochi….per quanto riguarda quest’anno beh, abbiamo trovato sulla nostra strada un portiere fenomenale…..
2) Quali sono, secondo te, i migliori pregi e i peggiori difetti della vostra squadra?
Sicuramente la grinta e la volontà di non mollare mai che sono diventati ormai marchio di fabbrica del Fiorenza. Ricordo ancora le gare contro Les Merengues del 2005-2006 dove a metà del secondo tempo stavamo sotto tipo 7-2 e in 10 minuti ribaltammo il punteggio sul 8-7 con gol allo scadere di Innocenti (di testa) e l’anno successivo ci ripetemmo a San Giovanni Valdarno, dove contro la squadra di Mister Massi segnammo altri 5 gol in 5 minuti e ribaltammo da 8-4 a 9-8. Quest’anno una cosa del genere ci è successa a Colle , andata dei play-off dove sotto per 6-1 alla fine del primo tempo ci portammo con un break di 7-0 sul 8-6…..quando si ha a che fare con il Fiorenza non si può mai stare tranquilli! Per quanto riguarda i difetti….beh di certo non stò qua a dirlo a voi!!
3) Arriva l'estate e si gettano le basi per la prossima stagione; puoi dirci come si stà muovendo il Belmonte e in che modo è attivo sul fronte calciomercato? Innanzitutto posso dirti, come ha gia spiegato il nostro presidente/capitano/portiere (e allora fai tutto te!!!!) Luca Borsellini, che dal 2008-2009 il Fiorenza tornerà autonomo e indipendente, niente più Belmonte ma solo e soltanto Fiorenza. Sono già state depositate le liste di svincolo quindi sul mercato ti posso dire che il Fiorenza ha acquistato ben 15 giocatori….ihihih! Tutta la rosa (nonostante le numerose e continue telefonate ricevute da alcuni dei nostri giocatori) ha dato assoluta disponibilità per la prossima stagione questo a dimostrare che questo resta comunque un gioco e che valori come l’amicizia contano più di ogni altra cosa. Stiamo comunque cercando un altro paio di giocatori che possano rimpinguire la rosa per non doverci trovare come altre volte in carenza di organico per i vari infortuni, per il resto l’ossatura della squadra è quella. Ultima cosa , non secondaria è il campo gara che per ovvi motivi non potrà più essere quello di Ponte a Niccheri . Per la stagione 2008-2009 la casa del Fiorenza sarà l’impianto Manlio Pacini , impianto che ospita già la compagine del DLF Firenze di Mister Mongatti…..si prospetta quindi un bel derby! 4) Quali credi che siano le difficoltà maggiori nel reperire i giovani nel nostro sport ?....C’è un giovane che hai visto giocare nel corso di questa stagione che secondo te potrà essere un sicuro protagonista dei tornei futuri ? Ci sarebbe da parlarne per ore : il problema fondamentale è la grandissima “concorrenza” che c’è con il calcio a 11, ma soprattutto la difficoltà di un ragazzo che abbia giocato a calcio e che voglia svincolarsi per poi cominciare a giocare a calcio a 5. Sono due sport diversi, come lo sono il basket, la pallavolo, il tennis….di conseguenza il tesseramento deve essere diversificato e deve essere lasciata la possibilità di tesserare i ragazzi senza dover pagare i cosidetti “premi di preparazione”, visto che non hanno senso, visto che il ragazzo ha ottenuto una preparazione ad uno sport diverso! Altro punto su cui non mi trovo d’accordo è l’istituzione obbligatoria della juniores in C1, pena…una multa nella misura massima di 3000 euro, valore che essendo minore, almeno per chi non ha campi da gioco di proprietà, di quello di gestione di un’annata, orienta alcune società sulla scelta : “ sai cosa pago la multa cosi risparmio”. Morale della favola siamo punto e a capo. Allora io mi chiedo ma perché invece di fare multe per chi non fa la juniores non si danno contributi a chi la fa o a chi istituisce scuole calcio??...Sarebbe bello che un ragazzino, arrivato all’età in cui comincia a fare sport possa trovarsi, nel ventaglio delle possibili scelte, oltre al calcio, al volley, al tennis, al basket, al judo, anche il calcio a 5….è un utopia?...spero di no e che prima o poi succederà. Per concludere devo anche dire che le squadre che investono sui giovani sono veramente poche, ai massimi livelli praticamente solo L’Oasi e l’Isolotto lo fanno, mentre molte altre società preferiscono “ingaggiare” giocatori con un “glorioso curriculum”, che equivale a dire :” ha giocato 2 gare in serie B nel campionato "48-49", è sicuramente un buon giocatore”….e cosi a calcare i nostri parquet sono sempre i soliti nomi, ormai da dieci anni, oltre ad esserci molti giocatori, a mio modo di vedere, molto sopravvalutatil, soprattutto tra i portieri, ma questo è un mio giudizio personale. Riguardo al nome di un giovane su cui scommetterei sul futuro , non ho dubbi e dico : Alessandro Perfetti , giovane promessa dell’Isolotto C5 , nonché figlio del nostro ex mister Mario Perfetti. Alessandro ha un grandissimo talento, oltre ad una maturità tattica incredibile per la sua età (classe 1987) e per la sua poca esperienza nel mondo del calcio a 5! 5) Sei da poco reduce dallo stage per i portieri tenuto a Monsummano da David Calabria, puoi descriverci questa tua esperienza? Quanto pensi che sia importante in una squadra un allenatore specifico per i portieri? Per me che sono completamente all’asciutto di qualunque nozione tecnica per quanto riguarda il calcio a 5 (ma anche il calcio a 11) è stata una bellissima esperienza, dove ho conosciuto molte persone (tra cui Simone Razzanelli, che saluto, portiere dell’Ulignano oltre che frequentatore del forum). E’ stata una giornata molto intensa dove Calabria ha cercato di esporre le cose basilari di un ruolo che nel gioco del calcio a 5 direi essere fondamentale. Per quanto riguarda la possibilità di poter avere un’allenatore specifico per i portieri (e che sappia cosa insegnarti e come allenarti) sarebbe una cosa molto utile ma, almeno in serie D, veramente poco attuabile.
6) Quali squadre e/o giocatori che hai affrontato quest’anno ti hanno maggiormente impressionato e per quale motivo ?
A me piacciono molto le squadre che fanno del gioco corale la loro arma vincente, per cui tra tutte, oltre la Fondiaria (che però contro di noi non mi ha impressionato molto….forse perché gli abbiamo dato qualche grattacapo..ihihi) sicuramente devo dire il Boomerang (dove si vedeva ancora la sapiente mano di Cristian Solaini), la Valdarnia (dotata di un buonissimo gioco e di ottimi giovani giocatori) e lo Staggia di Montagnani, che gira la palla come poche squadre fanno in questa categoria, purtroppo per loro peccano nella fase realizzativa. Riguardo ai giocatori, oltre ai nostri Borsellini, Landi, Barbieri e Fossi (che ritengo essere nella top ten del girone), il giocatore più completo che ho visto all’opera è sicuramente Braccini della Fondiaria, poi ci sono Frasi de Les Merengues (grande giocatore e bravissimo ragazzo) Ferrante della Virtus Figline e Pellegrino del Colle (l’unico che sappia fare il pivot in questa categoria); tra i portieri Castellucci (Les Merengues) resta sempre il mio preferito ma Infedele del Colle è superlativo….uno di quelli che quando è in serata (e lo è spesso) non gli fai gol nemmeno se gli tiri 7 palloni contemporaneamente!
7) Oltre a giocare sei spesso spettatore di molte partite; quale sarà secondo te una squadra sicura protagonista del prossimo campionato di serie D e perchè? Quale potrebbe essere la squadra rivelazione?
Beh per quanto riguarda il girone C posso dire che sicuramente le Remole sono le favorite per il prossimo campionato , subito dietro Boomerang , Les Merengues, Valdarnia e Virtus Figline. Per quanto ci riguarda noi siamo con l’incognita girone, avendo cambiato impianto di gioco e, se dovessero mantenere la “geografia” dei gironi dello scorso campionato, è molto ipotizzabile che si possa essere inseriti nel girone di Firenze/Prato/Pistoia. Se cosi fosse le squadre piu accreditate sono sicurament l’ASI Agliana, i Bulls Calenzano, l’ostico DLF Firenze dell’amico Alessandro Mongatti mentre i giovani della Selecao potranno sicuramente essere la squadra rivelazione…..non considerando la Verag Prato che sembra verrà ripescata.
8) C’è un intervento che hai fatto che, se avessi a disposizione in video, riguarderesti tutti i giorni per la sua bellezza o importanza ?
Mah ti dirò….l’ultima volta che ho fatto una parata il “cinematografo” mi sa che ancora non l’avevano inventato!! A parte gli scherzi, avere davanti uno come il Borsellini non ti permette di disputare molte gare a stagione, visto che è a mio avviso il migliore della categoria nonostante i 38 anni (guai a dire 39 fino a che non li ha compiuti!!). Però qualche partitina l’ho giocata anche io, l’importante è sempre farsi trovare pronto….
9) Oltre al ruolo di portiere, ricopri per diletto anche quello di una sorta di addetto stampa visto che settimanalmente scrivi il commento della vostra partita con relative e simpatiche pagelle; credi che sia importante per la crescita di questo sport la divulgazione di commenti e/o notizie oppure reputi che dare troppe informazioni su voi stessi faciliti gli avversari?
Beh, credo che la pubblicazione dei vari commenti e la divulgazione delle notizie in generale sia un veicolo indispensabile per la crescita di questo sport. Nonostante questo, per esperienza personale, conosco molte persone che sono restie a fornire questo tipo di dati perché dicono, che meno si sa della loro squadra meglio è, soprattutto nelle categorie piu basse dove l’effetto sorpresa, dicono, è fondamentale. Io credo che questo ragionamento sia assolutamente ridicolo, oltre che antiquato. Il livello della serie D è incredibilmente salito negli ultimi anni e i giocatori, quando sono bravi, lo si vede anche senza bisogno di sapere se hanno fatto 30, 40 o 50 gol. A quelli che ragionano in questo modo, ma ai quali piace leggere le notizie degli altri, domando : “ se tutti ragionassero come voi cosa trovereste da leggere ??
10) Un saluto o un ringraziamento particolare a?
Il saluto è d’obbligo a tutta la “famiglia” Fiorenza , un grandissimo gruppo di cui sono orgoglioso di far parte…in particolare devo ringraziare Luca Borsellini che è un numero uno in tutti i sensi!...Inoltre ci tengo a salutare tutte quelle persone che ho conosciuto grazie a questo sport che, avversari sul campo, si sono dimostrati dei buoni amici fuori, quali Giovanni Sani, Alessandro Mongatti, Alessandro Loparco, Duccio Borselli, Federico Tarchi e Tommaso Marcello (nonostante le gufate), Gabrio Ferrante, Luca Montagnani, Simone Razzanelli, Claudio Becattini, Massimiliano Biasiolo e moltissimi altri....
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