È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Considerazioni sulla propria posizione "professionale"

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2011 17:12
Email Scheda Utente
Post: 19.750
Post: 1.903
OFFLINE
21/01/2011 17:12
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Proprio stamattina rileggevo il topic, cavoli, quante cose sono cambiate in due anni e mezzo!

Certo, io non potevo "fare loghi e suonerie a vita", e un mese dopo lo scorso post mi sono effettivamente spostato in quella ditta di Torino. Tutto bene per un po', sì, certo, poi però sono saltate fuori le magagne.
Prima di tutto avevano detto (o comunque lasciato intendere) che con l'inizio del 2009 mi avrebbero spostato su un cliente di Torino, salvo poi far cadere la cosa nel vuoto e non se n'è più parlato; ma vabbè, alla fine non è stato un problema irrisolvibile, anche se però ci contavo sul trasferimento a Torino (anche per levarmi dall'odiatissima Milano).
Poi ci si mette il cliente milanese, che comincia a tirare un po' troppo la corda e a pretendere di tutto e di più. Oltretutto teoricamente i consulenti dovrebbero essere il valore aggiunto di un'azienda, invece noi siamo poco più che la bassa manovalanza. Questa non l'ho mica capita. Poi, teoricamente noi avremmo il nostro orario, fare le nostre 8 ore e bon. Invece sembra che bisogna in qualche modo sottostare ai loro orari e se serve fermarsi pure dopo l'orario normale! Qualche tempo fa questa sembrava quasi una regola, ora per fortuna non rompono più il cazzo...
...e in tutto questo ho un capo senza palle che si piega sempre di fronte al cliente senza minimamente tutelarci. Oltretutto è anche un tirchio del cazzo e tiene un parco macchine (computer) dell'anteguerra, per chi ha un portatile aziendale. Io per di più sono anche l'unico consulente che un portatile aziendale non ce l'ha e scrivo ancora su un PC fisso con un monitor a tubo. [SM=x770835] Quando mi hanno fottuto il portatile sia il mio capo che il cliente aspettavano che l'altro si offrisse di mettermene a disposizione uno. Siamo ancora in una situazione di stallo.
E poi hanno il vizietto di chiamarmi a casa (sia i colleghi della mia ditta che i dipendenti del cliente) mentre sono in ferie/malattia [SM=x770838] , ma dopo che l'ultima volta li ho mandati bellamente a cagare non credo che lo faranno più (e se lo fanno non rispondo).

A parte questo posso dire che in fin dei conti il tipo di lavoro che faccio mi piace (l'ambiente è quello che è, d'accordo, ma del lavoro in sè non mi lamento), ora gli orari e i carichi di lavoro sono decisamente più umani (per il mio capo lo sono sempre stati, ma vabbè [SM=x770846] ), e in tempo di crisi come questo mi tengo ben stretto il mio lavoro a tempo indeterminato.
Ormai è un lusso: quando vado a fare i colloqui con altri, appena sentono che sono a tempo indeterminato gli si legge in faccia l'espressione di terrore! [SM=g27828]
__________________________________________________


Ma una maledetta voce mi diceva dentro, che era là anche lui, l'estraneo, di fronte a me, nello specchio. In attesa come me, con gli occhi chiusi. C'era, e io non lo vedevo. Non mi vedeva neanche lui, perché aveva, come me, gli occhi chiusi.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com