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L'ho visto sabato sera e che dire, molto molto bello, è piaciuto pure alla mia fidanzata. E soprattutto ti fa riflettere, come per dirti "la vita del wrestler non è tutta rose e fiori; devi sacrificarti per il business; e anche se sei una star super acclamata, potrebbe capitarti di dover fare il commesso in un supermercato".
Grandissima interpretazione di Rourke, veramente bravo nella parte di The Ram, ci stava proprio a pennello. Fatte molto bene le scene di combattimento, con il dettaglio delle scene essenziali. A tratti ho trovato proprio fastidiose le inquadrature ravvicinate dalle spalle del protagonista, facevano venire un po' di giramento di testa, però davano quella punta di realismo in più.
Buona anche la presenza in-ring di Rourke, ho letto che per il film è stato allenato da Afa (la cui figlia fa una piccola parte impersonando una farmacista). Non credo abbia avuto quindi bisogno di controfigure, sul ring hanno mostrato mosse semplici come qualche presa, qualche braccio teso, la sua finisher e al massimo uno Shining Wizard nell'ultimo match (oltre a colpi con oggetti vari; nell'Hardcore Match hanno usato puntine, filo spinato, un pannello di vetro, un tavolo, una scala e la spara-punti).
Per i wrestler coinvolti, ho riconosciuto Necro Butcher e R-Truth, gli altri non li conosco (ma non seguendo le indies sono un po' giustificato, direi), anche se di nome ricordo di aver sentito nominare DJ Hyde, Havoc e Sabian. Inoltre saprete bene che The Ayatollah è Ernest "The Cat" Miller.
The Ayatollah mi sembra palesemente ispirato a Iron Sheik, in particolar modo per la scelta del nome, la bandiera dell'Iran e per la Camel Clutch.
Veramente impressionante l'Hardcore Match con Necro Butcher, il che mi ricorda come mai non abbia mai voluto seguire la CZW. E sapendo che Necro Butcher quelle cose le fa davvero, mi conferma anche quanto pazzo sia quello lì!
Poi emozionanti le scene in cui The Ram fa il suo ingresso al ring, riprese da dietro di lui, in cui quasi ti sembra di immedesimarti e pensi a quanto sia bello entrare in scena davanti a una folla che ti acclama, mentre dietro ti partono le note della tue theme... (tra l'altro pare che Sweet child o' mine sia stata la vera theme di Rourke da pugile). Azzeccatissima poi la scelta della finisher, semplice com'erano le finisher delle superstar anni 80 e molto calzante al personaggio con i pugni puntati alle tempie a simboleggiare le corna dell'ariete (come pure la scelta di una testata)(commento della mia fidanzata: "Ma non era la mossa di Chris Benoit quella?").
Inoltre, molto toccante il promo di The Ram alla ROH prima dell'incontro con Ayatollah.
Molti in sala sono stati delusi dalla scelta di tagliare la scena finale sul volo di The Ram. Personalmente l'ho trovata azzeccata come a simboleggiare "non me ne frega niente se magari dopo questa muoio, ma se mi capita lo faccio per quelli che mi vogliono bene e a cui ho sempre voluto bene". Io voglio pensare che non sia morto, comunque.

Poi, oh, due battute che mi hanno fatto troppo morire:

"Scusami se ti ho fatto male con quel tavolo!" "Sopravviverò, signore!" (in ordine, The Ram e Necro Butcher, il secondo sorridendo)

"Quella è la mia mossa, stronzo!" (Ayatollah, quando The Ram tenta una Camel Clutch su di lui)

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Ma una maledetta voce mi diceva dentro, che era là anche lui, l'estraneo, di fronte a me, nello specchio. In attesa come me, con gli occhi chiusi. C'era, e io non lo vedevo. Non mi vedeva neanche lui, perché aveva, come me, gli occhi chiusi.